BARI - Domani, 28 luglio, il Festival del Belcanto di Turi sarà protagonista di un evento imperdibile con la rappresentazione inedita di “Madame Butterfly”. La XIV edizione del festival, promosso dall’associazione “Chi è di scena?!”, con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Turi e il sostegno di “Cultura & Armonia”, promette di essere una manifestazione di grande rilievo culturale e musicale.
Presentazione e conferenza stampa
Il Festival è stato presentato in conferenza stampa nella sala “Di Jeso” della Presidenza della Regione Puglia. Durante l'incontro, l’assessore regionale alla Cultura, Viviana Matrangola, ha sottolineato il valore della manifestazione: “In queste settimane, molte iniziative culturali di qualità stanno animando la nostra regione, non solo nelle città costiere, ma anche nelle aree interne. Tra queste, il ‘Festival del Belcanto’ di Turi si distingue per il suo impegno nel portare la grande opera e le grandi voci in Puglia. Quest’anno, con la proposta di Puccini, il festival dimostra la sua capacità di avvicinare un pubblico vasto alla musica lirica, dimostrando che l'opera può appassionare tutti, comprese le giovani generazioni.”
L’assessore alla Cultura del Comune di Turi, Teresa De Carolis, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di ospitare per la XIV edizione un festival che è cresciuto esponenzialmente. La nostra amministrazione sostiene con entusiasmo tali iniziative, che rappresentano un importante volano culturale e turistico per Turi.”
Un’edizione ricca di novità
Ferdinando Redavid, musicista e direttore artistico del Festival, ha descritto l’edizione di quest’anno come particolarmente ricca. “La scelta di ‘Madame Butterfly’ è significativa anche perché celebra il centenario della morte di Puccini. La rappresentazione, con la regia di Vincenzo Grisostomi Travaglini e la drammaturgia di Sisowath Ravivaddhana Monipong, promette di offrire una nuova visione di questa opera senza tempo. La partecipazione speciale dell’attrice Giuliana De Sio, nei panni della moglie americana del tenente Pinkerton, arricchirà ulteriormente l’esecuzione.”
Il regista Vincenzo Grisostomi Travaglini ha sottolineato l'importanza di interpretare fedelmente la visione del compositore. “La lirica, e in particolare l'opera di Puccini, richiede un interprete che possa rivivere e proiettare nel futuro l’essenza dell'opera. La collaborazione con Sisowath Ravivaddhana Monipong ha portato a una produzione altamente costruttiva.”
Il tema e le testimonianze
Il drammaturgo Sisowath Ravivaddhana Monipong ha commentato l’importanza della storia di “Madame Butterfly”: “Quest'opera affronta temi di sopraffazione e di ricerca dell'identità morale da parte di Cio Cio-san. Oggi più che mai, è necessario aprire il mondo alla cultura per combattere l’indifferenza.”
La conduttrice Alina Liccione ha espresso il suo entusiasmo per l'evento: “Sono felice di presentare la serata del 28, condividendo il messaggio di sensibilizzazione attraverso la musica. La bellezza e la cultura aiutano a migliorare la nostra società e a combattere le ingiustizie.”
Il festival prosegue
L’evento sarà anticipato oggi, 27 luglio, alle 19, da una conferenza dal titolo “Madame Butterfly e il dramma d’amore nel teatro pucciniano”, in piazza Gonnelli, con la partecipazione della giornalista Fiorella Sassanelli e dei colleghi Sebastiano Coletta e Serena Greco. La conferenza, patrocinata dall’Ordine dei Giornalisti della Puglia e valida come corso per i crediti della formazione continua giornalistica, preparerà il pubblico all’ascolto dell’opera di domani.
La rappresentazione di “Madame Butterfly” avrà luogo alle 21 (ingresso ore 20:15) nell’atrio dell’istituto tecnico “Sandro Pertini”. In scena, il tenore Joan Laínez nel ruolo di Pinkerton, il soprano Valentina De Pasquale come Cio Cio-san, e l’attrice Giuliana De Sio nei panni di Kate. L’Orchestra Sinfonica del Levante, diretta da Ferdinando Redavid, e i cori Opera Festival città di Bitonto e Vox, diretti da Giuseppe Maiorano e Giuseppe Cacciapaglia, arricchiranno l’esecuzione.
Il festival proseguirà dall’1 al 3 agosto con una masterclass di canto lirico tenuta dal soprano Amelia Felle e una mostra pittorica di Corrado Veneziano dal 2 al 4 agosto, intitolata “Visse d’arte”. La conclusione del festival, il 4 agosto alle 20:30 in piazza Gonnelli, vedrà la consegna del Premio Belcanto ad Amelia Felle.
Con questa edizione, il Festival del Belcanto conferma il suo ruolo di punto di riferimento per la lirica in Puglia, offrendo al pubblico emozioni autentiche e profonde.