BARLETTA - Nove persone sono state arrestate e un’altra è stata sottoposta a obbligo di dimora nell'ambito di un'inchiesta condotta dai militari della Guardia di Finanza del comando provinciale di Barletta. L'operazione mira a contrastare i reati contro la pubblica amministrazione e la fede pubblica. Tra gli arrestati, quattro sono stati portati in carcere e cinque sono agli arresti domiciliari.
I reati contestati
Gli indagati sono accusati di corruzione e turbata libertà degli incanti. L'indagine, coordinata dalla Procura di Trani, ha rivelato che gli indagati includono pubblici ufficiali, professionisti e imprenditori residenti nelle province di Barletta-Andria-Trani, Bari e Salerno. Alcuni di loro sono stati colpiti da misure interdittive.
Sequestri e conferenza stampa
Nell'ambito dell'operazione, beni per un valore di oltre un milione di euro, tra cui un'azienda, sono stati sequestrati. Maggiori dettagli sull'inchiesta saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà questa mattina alle 10.30 presso la Procura di Trani.
L'operazione rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro la corruzione e gli illeciti nella pubblica amministrazione, evidenziando l'impegno della Guardia di Finanza e della magistratura nel garantire trasparenza e legalità .