BARI - RS Productions è lieta di annunciare l’uscita nei cinema italiani da giovedì 18 luglio di “Padre Pio” di Abel Ferrara (“Go Go Tales”, “Mary”, “Siberia”, “Pasolini”, “Zero and ones”), che ne firma anche la sceneggiatura insieme a Maurizio Braucci.
Girato in Puglia, a Monte Sant’Angelo (in parte a San Marco la Catola), “Padre Pio” è ambientato nel 1920 all’indomani della Prima Guerra Mondiale, quando la storia del religioso, interpretato da Shia Labeouf, ha inizio. Arrivato in uno sperduto convento di Cappuccini a San Giovanni Rotondo, sulle montagne del Gargano, Padre Pio darà inizio al suo ministero e al suo cammino religioso personale, in cui la misteriosa apparizione delle stimmate coinciderà con un tragico evento che cambierà il corso della storia mondiale.
Il film è una libera interpretazione e un ritratto il più possibile fedele dei primi anni del cammino spirituale del noto Frate Cappuccino, del suo ministero a San Giovanni Rotondo e delle vicissitudini che lo legarono agli abitanti del luogo. Tra povertà, malattie e disordini politici, l’arrivo del frate sarà fondamentale per riavvicinare alla religione quel luogo di devastazione all’apparenza dimenticato da Dio e i suoi abitanti.
Nell’assistenza ai poveri e agli ultimi, con amore ed empatia, dopo la devastazione della prima guerra industriale, Padre Pio troverà la sua vocazione, ma dovrà anche affrontare inquietanti visioni, tormenti personali e le sue debolezze di uomo terreno.
A vestire i panni del Santo di Pietralcina, in un’intensa interpretazione, la star internazionale Shia Labeouf (tra le sue ultime pellicole da interprete “Pieces of a Woman”, “Sangue Chiama Sangue”, “Honey Boy”, “Borg McEnroe”), accompagnato dagli interpreti italiani Marco Leonardi (“Il mio posto è qui”), Asia Argento, Vincenzo Crea (“Gloria!”).
“Padre Pio” è una co-produzione Italia-Germania, prodotto da Maze Pictures, Interlinea Film e Rimsky Productions, in associazione con Carte Blanche, è realizzato con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020, con il patrocinio e contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, e con il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.
Sinossi: È la fine della Prima Guerra Mondiale e i giovani soldati italiani tornano a San Giovanni Rotondo, una terra di povertà, violenza storica e dominio ferreo della Chiesa e dei suoi ricchi proprietari terrieri. Le famiglie sono disperate, gli uomini sono distrutti, ma vittoriosi. Arriva anche Padre Pio in uno sperduto convento di Cappuccini, per iniziare il suo ministero evocando un’aura di carisma irresistibile, santità e visioni di Gesù, Maria e del Diavolo stesso. La vigilia delle prime elezioni libere in Italia fa da sfondo a un massacro storico, un evento tragico che cambierà il corso del mondo.
Girato in Puglia, a Monte Sant’Angelo (in parte a San Marco la Catola), “Padre Pio” è ambientato nel 1920 all’indomani della Prima Guerra Mondiale, quando la storia del religioso, interpretato da Shia Labeouf, ha inizio. Arrivato in uno sperduto convento di Cappuccini a San Giovanni Rotondo, sulle montagne del Gargano, Padre Pio darà inizio al suo ministero e al suo cammino religioso personale, in cui la misteriosa apparizione delle stimmate coinciderà con un tragico evento che cambierà il corso della storia mondiale.
Il film è una libera interpretazione e un ritratto il più possibile fedele dei primi anni del cammino spirituale del noto Frate Cappuccino, del suo ministero a San Giovanni Rotondo e delle vicissitudini che lo legarono agli abitanti del luogo. Tra povertà, malattie e disordini politici, l’arrivo del frate sarà fondamentale per riavvicinare alla religione quel luogo di devastazione all’apparenza dimenticato da Dio e i suoi abitanti.
Nell’assistenza ai poveri e agli ultimi, con amore ed empatia, dopo la devastazione della prima guerra industriale, Padre Pio troverà la sua vocazione, ma dovrà anche affrontare inquietanti visioni, tormenti personali e le sue debolezze di uomo terreno.
A vestire i panni del Santo di Pietralcina, in un’intensa interpretazione, la star internazionale Shia Labeouf (tra le sue ultime pellicole da interprete “Pieces of a Woman”, “Sangue Chiama Sangue”, “Honey Boy”, “Borg McEnroe”), accompagnato dagli interpreti italiani Marco Leonardi (“Il mio posto è qui”), Asia Argento, Vincenzo Crea (“Gloria!”).
“Padre Pio” è una co-produzione Italia-Germania, prodotto da Maze Pictures, Interlinea Film e Rimsky Productions, in associazione con Carte Blanche, è realizzato con il contributo di Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020, con il patrocinio e contributo della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, e con il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo.
Sinossi: È la fine della Prima Guerra Mondiale e i giovani soldati italiani tornano a San Giovanni Rotondo, una terra di povertà, violenza storica e dominio ferreo della Chiesa e dei suoi ricchi proprietari terrieri. Le famiglie sono disperate, gli uomini sono distrutti, ma vittoriosi. Arriva anche Padre Pio in uno sperduto convento di Cappuccini, per iniziare il suo ministero evocando un’aura di carisma irresistibile, santità e visioni di Gesù, Maria e del Diavolo stesso. La vigilia delle prime elezioni libere in Italia fa da sfondo a un massacro storico, un evento tragico che cambierà il corso del mondo.