LESINA – Una vasta piantagione di canapa indiana è stata scoperta nelle campagne di Lesina dalla guardia di finanza di Foggia e dal personale della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) di Bari e Foggia, con il supporto delle unità aeree del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Bari. La piantagione si trovava nella zona istmo tra il lago ed il mare, conosciuta come la sacca orientale.
La scoperta
La piantagione è stata individuata grazie a un'accurata ricognizione che ha permesso di identificare un'area recintata e protetta da filo spinato e rete ombreggiante. All'interno dell'area, caratterizzata da una fitta vegetazione e un laghetto, erano presenti telecamere a controllo remoto per la sorveglianza.
Il sequestro
Tra gli arbusti sono state rinvenute 5.239 piante di canapa indiana, alcune in fase di crescita e altre pronte per essere tagliate ed essiccate per la preparazione delle dosi di marijuana. Le piante sequestrate avrebbero permesso di ricavare oltre 11.526 dosi di stupefacente.
Azioni legali
I possessori dell’area, in cui era situata la piantagione, sono stati denunciati. L'operazione rappresenta un importante successo nella lotta contro la coltivazione e il traffico di sostanze stupefacenti nella regione.
Collaborazione e tecnologie
L'operazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse unità delle forze dell'ordine e l'impiego di tecnologie avanzate per la sorveglianza e l'individuazione delle aree sospette. Questo caso evidenzia l'importanza della cooperazione tra i vari reparti e l'uso di mezzi tecnologici per combattere il crimine organizzato.
Impatto
Il sequestro di questa piantagione rappresenta un duro colpo per il traffico di droga nella zona, contribuendo a ridurre la disponibilità di marijuana sul mercato illegale e dimostrando l'efficacia delle operazioni congiunte delle forze dell'ordine.