Svolta nel caso di Pierina Paganelli: arrestato il vicino di casa Louis Dassilva per omicidio

ROMA - Un’importante svolta si è verificata questa mattina nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne brutalmente assassinata con 29 coltellate nel garage della propria abitazione la notte del 3 ottobre scorso. La Squadra Mobile di Rimini ha arrestato il 34enne Louis Dassilva, vicino di casa della vittima e unico indagato per il delitto. L'arresto è avvenuto alle prime luci dell'alba, alle 5, in via Del Ciclamino, dove l'uomo risiede.

Le accuse e l’arresto

Il giudice per le indagini preliminari (GIP) ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per omicidio volontario pluriaggravato, riconoscendo la presenza di tre aggravanti: futili motivi, crudeltà verso la vittima e approfittamento di condizioni tali da ostacolare la difesa della vittima. Le indagini, condotte con rigore e attenzione, hanno raccolto numerosi indizi gravi, precisi e concordanti che hanno portato all’arresto di Dassilva.

Uno degli elementi chiave è stato il video di una telecamera di sicurezza in via Del Ciclamino. Il filmato, registrato alle 22:17 della notte dell'omicidio, mostrava una persona di carnagione scura diretta verso il portone del civico 31, dove abitava la vittima. Dassilva, unico abitante di colore nel condominio e nei dintorni, aveva sempre dichiarato di essere rimasto a casa dalle 20:00 del 3 ottobre fino alle 8:00 del mattino seguente, smentendo così il suo alibi.

Il ritrovamento del corpo

Il corpo senza vita di Pierina Paganelli è stato scoperto il giorno successivo all’omicidio dalla nuora, Manuela Bianchi, che intratteneva una relazione sentimentale con Dassilva. La donna sarà ascoltata in giornata in Questura dal sostituto procuratore Daniele Paci come persona informata sui fatti.

Dassilva era già stato interrogato il 25 giugno scorso dallo stesso sostituto procuratore, alla presenza del suo difensore Riario Fabbri e della consulente Roberta Bruzzone. Durante quell’interrogatorio, l’indagato aveva scelto di rispondere, confermando quanto dichiarato nei precedenti incontri con gli inquirenti.

La decisione del Gip

L’arresto di Louis Dassilva è stato eseguito in seguito all’ordinanza del GIP del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini. La decisione è basata su prove solide e indizi chiari che, secondo gli investigatori, incastrano il 34enne senegalese come autore dell’atroce delitto che ha sconvolto la comunità locale.