BARLETTA - Questa mattina l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento, ha presenziato a Barletta insieme al sindaco, Cosimo Cannito, al direttore generale trasporto di Ferrotramviaria, Massimo Nitti, e al dirigente Settore Affari generali, legale e investimenti di Ferrotramviaria, Pio Fabietti, alla riapertura di via Vittorio Veneto (da via Marconi a via Zanardelli) al traffico e all’apertura della scalinata del sottopasso pedonale di collegamento tra le stazioni di Ferrotramviaria e di Ferrovie dello Stato.
Si tratta dei primi due risultati relativi all’intervento sul secondo fronte della stazione di Barletta, finanziato dalla Regione Puglia per circa 4 milioni di euro a valere sul PO FESR 2014-2020 nell'ambito Grande Progetto “Adeguamento ferroviario dell’area metropolitana Nord-barese”, di cui Ferrotramviaria è soggetto attuatore.
Il progetto, avviato nel 2021 e che si concluderà nel prossimo settembre, è volto a potenziare e a rendere efficiente la stazione di interscambio di Barletta Centrale, rendendola meglio accessibile e funzionale, anche grazie alla realizzazione del fabbricato viaggiatori di Ferrotramviaria con biglietterie e nuovi servizi.
“Oggi registriamo i primi risultati di un progetto che va visto in un’ottica più ampia, cioè quella di collegare il Nord Barese all’aeroporto di Bari, con importanti interventi su Andria e Barletta e il raddoppio dei binari, favorendo l’interoperabilità fra le reti gestite dai diversi operatori – ha sottolineato l’assessore Ciliento -. Inoltre esso permette di ricucire due parti della città finora separate dalla linea ferroviaria, grazie alla realizzazione di un collegamento diretto tramite il sottopasso che unisce le due stazioni e permetterà ai pedoni di andare da piazza Conteduca a via Vittorio Veneto in sicurezza.”
Il tratto di via Vittoria Veneto in questione si presenta con sede stradale allargata e spazi per la fermata degli autobus. Circa il sottopasso pedonale, da oggi sarà transitabile solo la scalinata, perché la rampa per i disabili, per le sole opere di competenza regionale, verrà completata tra qualche settimana.
“E’ obiettivo di tutti coloro che hanno lavorato e creduto in questo progetto, quello di rendere fruibili e accessibili i servizi ferroviari all’utenza diversamente abile – ha aggiunto la Ciliento -, ma al momento è bene evidenziare che anche dopo l’apertura della rampa dal lato di via Vittorio Veneto l’accesso verso piazza Conteduca non sarà agevole, in quanto sono in corso i lavori per la realizzazione degli ascensori da parte di RFI e non sono presenti rampe”.
Infatti contestualmente a Ferrotramviaria, anche RFI ha avviato i lavori di sua pertinenza con un investimento di 7,2 milioni di euro per migliorare l’accessibilità e il decoro della stazione di Barletta, che si concluderanno nel primo semestre del 2025.
“Il potenziamento e l’ammodernamento di Barletta Centrale è un esempio di proficua collaborazione tra Regione, Comune di Barletta, Ferrotramviaria e RFI per offrire ai cittadini stazioni accessibili e sicure, riqualificare ampie zone della città e rendere sempre più appetibile il servizio di trasporto ferroviario”, ha concluso l’assessore.