Trinitapoli: il gruppo di minoranza 'SiAmo Trinitapoli' chiede al Sindaco il trasferimento del mercato rionale


MICHELE MININNI –
Il gruppo di minoranza "SiAmo Trinitapoli" ha ufficialmente richiesto al sindaco Francesco Di Feo di trasferire il mercato rionale giornaliero da Largo Falcone-Borsellino a Largo Reali Saline. La richiesta è stata formulata dai consiglieri comunali Emanuele Losapio e Marta Patruno, i quali hanno sottolineato l'inadeguatezza dell'attuale collocazione alle spalle di Palazzo di Città, soprattutto durante i lavori di rigenerazione urbana in corso su Via Roma.

"La zona dietro il comune è inidonea per questo tipo di attività," ha dichiarato la consigliera Patruno. "Rappresenta una soluzione temporanea che non soddisfa le esigenze degli operatori del mercato. La nostra proposta è di spostare il mercato in Largo Reali Saline. Questa area è sufficientemente vicina per mantenere la fidelizzazione della clientela e offre ai cittadini la comodità di avere altre attività commerciali vicine, come macellerie e panifici, come avveniva in Piazza Roma."

Disagi e Proposte di Soluzione

Da oltre quattro mesi, le bancarelle del mercato sono state spostate alle spalle del comune, causando gravi disagi agli operatori. Molti venditori hanno segnalato difficoltà significative, con alcuni che hanno addirittura evitato di lavorare nell'area assegnata a causa della riduzione delle vendite.

"Alcuni venditori non riescono più a vendere in quell'area," ha spiegato il consigliere Losapio. "A volte, è incredibile come ci si possa complicare la vita per nulla. Abbiamo chiesto alla nuova amministrazione comunale di intervenire immediatamente. Per risolvere la questione all'origine sarebbe bastato solo un cartello che indicasse: 'Il mercato è spostato temporaneamente in Largo Reali Saline'. Questa era una soluzione che avevamo studiato quando avevamo deciso di aderire al progetto PNRR di rigenerazione urbana di Via Roma."

Appello all'Amministrazione

Il gruppo "SiAmo Trinitapoli" spera che la questione venga risolta nel più breve tempo possibile, considerando l'incertezza sulla data di completamento dei lavori e la possibilità che il cronoprogramma inizialmente fissato non venga rispettato.

"È fondamentale trovare una soluzione adeguata e tempestiva per ridurre i disagi degli operatori e dei cittadini," ha concluso Losapio. "Siamo fiduciosi che la nuova amministrazione risponderà prontamente a questa richiesta per il bene della comunità."