Sono oltre mezzo milione gli italiani e gli stranieri che trascorreranno il Ferragosto in uno dei quasi 26mila agriturismi nazionali, tra pranzi, cene e pernottamenti, per una giornata all’insegna della buona tavola e della natura, secondo una stima di Terranostra Campagna Amica, l’associazione agrituristica della Coldiretti. La campagna si conferma dunque uno dei luoghi più gettonati anche in occasione del 15 agosto, dopo essersi piazzata al secondo posto tra le mete preferite subito dopo il mare delle vacanze 2024, davanti a montagna e città d’arte.
La motivazione principale che spinge la vacanza in campagna è sicuramente quella della tavola. La cucina tradizionale, il buon cibo, le esperienze enogastronomiche, sono infatti, tra le espressioni che più frequentemente accompagnano la parola “agriturismo” nelle ricerche su Google. Ma accanto alla ristorazione e all’alloggio gli agriturismi nazionali hanno aggiunto negli ultimi anni una vasta gamma di servizi puntando su un tipo di turismo esperienziale che va incontro ai nuovi gusti dei vacanzieri, dal pilates in vigna all’equitazione, dai corsi di cucina fino ai “cammini”, gli itinerari a cavallo, in biciletta o a piedi per andare alla scoperta di “tesori” nascosti.
Importante è anche la flessibilità nei confronti del crescente turismo itinerante dei camperisti con le strutture che in molti casi si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente – precisa la Coldiretti – solo all’acquisto dei prodotti aziendali.
“L’andamento della stagione estiva conferma gli ottimi risultati della primavera con l’agriturismo che è diventato sempre più parte integrante delle vacanze degli italiani e degli stranieri, grazie anche a una qualificazione dell’offerta portata avanti dalle strutture – spiega la presidente di Terranostra Campagna Amica Dominga Cotarella -. Senza rinunciare alla qualità dell’offerta enogastronomica sulla quale ha costruito in questi anni il suo successo, oggi l’agriturismo ha acquisito la capacità di offrire una vacanza davvero a 360 gradi, proponendo in loco tutto ciò di cui il turista ha bisogno”.