BARI - La consigliera del Movimento 5 Stelle, Rosa Barone, ha espresso forte preoccupazione a seguito della denuncia di due gravi episodi di aggressione omofoba avvenuti oggi in Puglia, rispettivamente a Gallipoli e San Giovanni Rotondo. In una nota, Barone ha sottolineato l'urgenza di affrontare questi episodi di violenza che colpiscono la comunità LGBTQIA+ e ha ribadito l'importanza di un intervento deciso da parte delle istituzioni.
"Sono ancora troppo alti i dati che riguardano storie di odio contro persone LGBTQIA+ e come istituzioni dobbiamo intervenire o avremo fallito," ha dichiarato Barone. La consigliera ha evidenziato la necessità di dare attuazione il prima possibile alla legge regionale che garantisce pari opportunità e trattamento equo, indipendentemente dall'orientamento sessuale, dall'identità di genere e dalle variazioni nelle caratteristiche di sesso delle persone.
Barone ha ricordato che il Movimento 5 Stelle ha convintamente sottoscritto questo provvedimento, ritenendolo un passo fondamentale per combattere la discriminazione. "Nessuno deve essere discriminato per il proprio orientamento sessuale," ha affermato, ribadendo l'importanza di un cambiamento culturale che deve essere promosso attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione, con un focus particolare sui giovani.
"Aggressioni come quelle denunciate oggi richiedono una reazione forte da parte dell’intera comunità ," ha concluso Barone. "Dobbiamo combattere episodi simili con la cultura, contrastando stereotipi e pregiudizi."
"Sono ancora troppo alti i dati che riguardano storie di odio contro persone LGBTQIA+ e come istituzioni dobbiamo intervenire o avremo fallito," ha dichiarato Barone. La consigliera ha evidenziato la necessità di dare attuazione il prima possibile alla legge regionale che garantisce pari opportunità e trattamento equo, indipendentemente dall'orientamento sessuale, dall'identità di genere e dalle variazioni nelle caratteristiche di sesso delle persone.
Barone ha ricordato che il Movimento 5 Stelle ha convintamente sottoscritto questo provvedimento, ritenendolo un passo fondamentale per combattere la discriminazione. "Nessuno deve essere discriminato per il proprio orientamento sessuale," ha affermato, ribadendo l'importanza di un cambiamento culturale che deve essere promosso attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione, con un focus particolare sui giovani.
"Aggressioni come quelle denunciate oggi richiedono una reazione forte da parte dell’intera comunità ," ha concluso Barone. "Dobbiamo combattere episodi simili con la cultura, contrastando stereotipi e pregiudizi."