BARI - «Dopo il video che ha fatto il giro del web e che riprende uno
squilibrato scagliarsi contro un Carabiniere a Locorotondo due giorni
fa, rieccoci a parlare di violenza inaudita, questa volta a Rutigliano e
sempre ai danni dei Carabinieri presi a sprangate con una mazza di ferro
ed una scala, scene di violenza che in Puglia negli ultimi tempi
diventano consuetudine e che ahimè, denotano un grave problema non solo
culturale, ma ricordiamo che alla base, ci sono regole d’ingaggio
ridicole che alimentano un senso di impotenza ai danni delle FF.OO. e
di riflesso dei cittadini per bene, in Puglia a mancare oggi è il
rispetto verso chi rappresenta le istituzioni».
Lo dichiara Nicola Magno, Responsabile Generale Regione Puglia di UNARMA
– Associazione Sindacale Carabinieri.
«Occorrono tutele adeguate e regole di ingaggio chiare, i delinquenti sono incoraggiati da leggi poco efficaci che vedono oggi la Puglia teatro di violenza con una forte lacuna in fatto di sicurezza pubblica, c’è bisogno di dare delle priorità tese a garantire l’incolumità di tutti i cittadini e di coloro deputati a difenderla, c’è necessità di valorizzare il nostro operato con regole d’ingaggio più efficaci – conclude Magno – UNARMA in Puglia sta lavorando anche su questi aspetti, al momento esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai colleghi di Rutigliano».
«Occorrono tutele adeguate e regole di ingaggio chiare, i delinquenti sono incoraggiati da leggi poco efficaci che vedono oggi la Puglia teatro di violenza con una forte lacuna in fatto di sicurezza pubblica, c’è bisogno di dare delle priorità tese a garantire l’incolumità di tutti i cittadini e di coloro deputati a difenderla, c’è necessità di valorizzare il nostro operato con regole d’ingaggio più efficaci – conclude Magno – UNARMA in Puglia sta lavorando anche su questi aspetti, al momento esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai colleghi di Rutigliano».
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