La Generazione Taranta conquista il pubblico: record di spettatori per il Concertone di Melpignano

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MELPIGNANO - Il concertone della Notte della Taranta, trasmesso in prima serata su Rai 3, ha raggiunto quasi un milione di spettatori, segnando uno share del 9,01% nella prima parte e del 10,09% nella seconda. L’evento, simbolo della musica e della cultura popolare salentina, ha confermato ancora una volta il suo immenso richiamo, sia a livello televisivo che dal vivo.

Secondo i dati forniti dalla Questura e dai Vigili del Fuoco, circa 100.000 persone si sono alternate nell'area del concerto, con un flusso continuo, mentre il totale dei partecipanti nel borgo di Melpignano è stato di 150.000 persone dalle 17:00 fino alle prime luci dell'alba. Maxi schermi sono stati allestiti in tutto il borgo grico per permettere a tutti di godere dello spettacolo.

Gli organizzatori hanno sottolineato un dato impressionante: +89% di prenotazioni per i bus e +34% per le auto, confermando un afflusso senza precedenti gestito dalla società BusForFun.

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La diretta televisiva, condotta da Ema Stokholma, ha portato nelle case degli italiani l’atmosfera vibrante della Notte della Taranta dal suggestivo scenario del piazzale dell'Ex Convento degli Agostiniani. Grazie alla regia di Stefano Mignucci, le riprese spettacolari catturate da due droni hanno mostrato l’imponente afflusso di persone e la magia della serata.

Tra i presenti, numerose personalità di spicco: il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Bray, l’eurodeputato Antonio Decaro, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la neo-sindaca di Lecce Adriana Poli Bortone, il direttore di Pugliapromozione Luca Scandale, la presidente dell'Enit Ivana Jelinic, l'allenatore della Nazionale maschile di pallavolo Fefè De Giorgi e il professore di fisica e fenomeno social Vincenzo Schettini.

La Notte della Taranta 2024 si conferma dunque come un evento di rilevanza internazionale, capace di attrarre un pubblico sempre più vasto, tra musica, cultura e tradizione.