Recensione del fim ''Kinds Of Kindness'' a cura del content creator ed esperto di cinema Andrea Renzulli.
Trama: Tre storie ruotano attorno a un uomo che cerca di prendere il controllo della propria vita, a un poliziotto la cui moglie sembra un’altra persona e a una donna che cerca una persona con una capacità speciale.
Dal trailer già si poteva intuire che questo film sarebbe stato per l’acclamato regista Greco, un ritorno al passato. Il regista torna a parlare di un tema a lui molto caro, la fede e la devozione religiosa . Il problema che riscontro sempre nei film di Lanthimos, che nonostante l’ironia dissacrante e il cinismo trovo il tutto sempre abbastanza “arido” e freddo. I tre episodi nella struttura narrativa si somigliano, non aggiungendo molto l’uno all’altro. Quello che mi provoca il cinema di Lanthimos è sempre in bilico tra l’attraente e il fastidioso.
Una cosa che sempre gli riconosco è il coraggio in un panorama hollywoodiano dove spesso il coraggio manca. La colonna sonora è martellante quasi fastidiosa ma funzionale. Lanthimos non rinuncia mai al suo stile e alle proprie scelte, anche quando esse potrebbero risultare disturbanti. Ho trovato alcune scene esagerate e quasi gratuite, anche se forse in linea con una certa illogicità nella narrazione. Da “Povere creature” tornano i bravi Willem Dafoe, Emma Stone e Margaret Qualley per questo strano film diviso in tre capitoli.
VOTO: 🌈🌈1/2