La Regione Puglia lancia un programma da 32 milioni di euro per migliorare la qualità delle acque


BARI - La Regione Puglia ha avviato un ambizioso programma di interventi con l'obiettivo di migliorare la qualità delle acque e delle reti che raccolgono e convogliano le acque piovane. Con una dotazione finanziaria di oltre 32 milioni di euro, il programma mira a risolvere problemi critici come gli allagamenti urbani causati dalle piogge e a migliorare la qualità delle acque reflue.

“Questi interventi sono fondamentali per garantire il raggiungimento del grande obiettivo strategico che ci siamo dati per la gestione sostenibile e sicura delle risorse idriche,” ha dichiarato Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture e Risorse idriche. Piemontese ha osservato come spesso si ripetano allagamenti di strade, piazze, abitazioni e edifici pubblici in caso di pioggia, sia per l’aumento degli eventi estremi, sia per la carenza delle canalizzazioni e delle reti esistenti.

“Con gli investimenti gestiti dalla Regione Puglia nel precedente ciclo di programmazione dei fondi europei – ha proseguito Piemontese – oggi 1.029.481 pugliesi beneficiano di servizi di fognatura e depurazione migliorati. Questo è un esempio concreto di come gli investimenti nella qualità dell'acqua si traducano in benefici per il futuro della nostra comunità e nella protezione del nostro territorio.”

La Giunta regionale ha approvato due obiettivi specifici per questa azione sulle reti di fogna bianca. Il primo obiettivo è l’estensione delle reti pluviali urbane, completando le reti di drenaggio delle acque piovane per coprire aree più vaste e ridurre il rischio di allagamenti nei centri abitati. Il secondo obiettivo riguarda il trattamento delle acque meteoriche, con l’adeguamento delle infrastrutture per il trattamento delle acque piovane, eliminando o aggiornando gli scarichi non autorizzati o non conformi alle normative vigenti.

Con questo programma, la Regione Puglia conferma il suo impegno per una gestione delle risorse idriche più sostenibile e sicura, garantendo al contempo una maggiore protezione del territorio e una migliore qualità della vita per i suoi cittadini.