Le vacanze estive dei baresi: un'analisi delle tendenze per il 2024


BARI - Gli italiani sono già partiti o sono in partenza per le vacanze estive, gli esodi di agosto sono alle porte, ma c’è anche chi, per scelta o necessità, ha deciso di rimanere a casa. Un panorama variegato su cui la nuova ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, ha fatto luce per raccontare il rapporto tra i baresi e le vacanze, fotografando le scelte in termini di modalità di viaggio, destinazioni, tipologie di alloggio e preferenze nelle modalità di prenotazione e pagamento.

Modalità di pagamento dei pedaggi autostradali

I prossimi weekend si preannunciano, come di consueto, da bollino rosso o nero sulle strade italiane. Tra i baresi che faranno vacanze nell’estate 2024, solo il 26% dichiara che pagherà in contanti i pedaggi autostradali. Una quota molto più alta, il 55%, preferirà pagare con carta (di debito, credito o prepagata), dato superiore rispetto alla media nazionale, mentre un dispositivo di telepedaggio verrà utilizzato solo dal 12% dei viaggiatori baresi.

Chi non utilizza un dispositivo di telepedaggio a Bari, indica tra le principali resistenze il fatto di viaggiare troppo poco in autostrada (38%), la ridotta esperienza di code al casello (26%), il costo fisso dei dispositivi percepito come troppo elevato (12%) e altre motivazioni come la percezione che le corsie dedicate non aiutino effettivamente a evitare le code (9%), il non poter vedere immediatamente l’importo addebitato (8%) e il timore di guasti tecnici (5%).

Tra i baresi che non utilizzano ancora questi dispositivi, il 45% dichiara di essere interessato a farlo in futuro, e in particolare un 7% si dichiara molto interessato.

Il programma delle vacanze per l’estate 2024

Quasi tre baresi su quattro (74%) faranno almeno una vacanza nell’estate 2024, mentre un altro 18% è indeciso; solo l’8% dichiara che sicuramente non viaggerà. Nel dettaglio, più della metà (60%) si è orientata verso una vacanza breve (fino a 3 notti fuori casa o weekend lunghi), il 48% ha optato per una durata medio-lunga (tra 4 e 13 notti) e solo il 9% per un soggiorno che supera le 13 notti.

I principali motivi di chi non farà vacanza sono soprattutto di natura economica (35%), ma anche per il fatto di scegliere periodi diversi (24%), problematiche personali (17%) e la non disponibilità di giorni di ferie (5%).

Le destinazioni preferite e i mezzi di trasporto

Tra chi viaggerà, la meta preferita per l’estate 2024 sarà l’Italia, scelta dal 57% dei baresi. Il 25% ha scelto invece di recarsi in Europa, il 12% in Paesi extra-europei e il 3% in crociera. Le vacanze 2024 saranno prevalentemente di mare solo per il 29% dei baresi; le vacanze culturali in città, borghi e zone archeologiche sono state scelte dal 28%, mentre al terzo posto nelle preferenze dei baresi si classifica la montagna (26%), seguita dalla collina/campagna/lago (14%).

L’automobile è il mezzo principale con cui la maggioranza dei cittadini di Bari raggiungerà la meta delle vacanze (44%), una delle percentuali più basse in Italia. Un altro tra i mezzi preferiti è l’aereo, scelto nel 31% dei casi. Peculiarità dei baresi è invece la scelta della moto per viaggiare (8%, contro una media nazionale del 2%).

L’alloggio e i canali di prenotazione

In termini di alloggio, i baresi sono al primo posto in Italia tra coloro che optano per un soggiorno in hotel, bed & breakfast e agriturismi (60%). Il 13% sceglierà una casa in affitto, il 6% una vacanza in campeggio e un altro 6% alloggerà presso parenti o amici.

Tra chi viaggerà, più di quattro baresi su dieci (41%) hanno prenotato le vacanze su internet (su un portale di viaggi, il 6% sul sito web del tour operator), mentre il 21% ha contattato direttamente la struttura e il 10% si è rivolto a un’agenzia di viaggi. L'11% non ha avuto bisogno di prenotazione in quanto andrà presso amici o in seconda casa.

I criteri di scelta delle strutture in cui soggiornare

Nella scelta della struttura ricettiva, i servizi offerti sono fondamentali per il 73% dei baresi, seguiti dal prezzo/modalità di prenotazione (62%) e dalle caratteristiche della stanza (35%). Le sensazioni personali (accoglienza e ospitalità ed esperienze passate) guidano la scelta nel 27% dei casi, mentre per il 12% conta soprattutto il giudizio altrui (rating, passaparola).

Le preoccupazioni dei viaggiatori

Il meteo è la preoccupazione principale per il 55% dei baresi, più di ogni altro italiano (media nazionale del 44%). In particolare, il 35% teme le piogge e il 25% il caldo eccessivo. Altre preoccupazioni sono l’affollamento dei luoghi turistici (27%), i costi (20%) e il rischio di infortuni (10%).

I pagamenti in vacanza

Oltre il 52% dei baresi utilizza soprattutto le carte (di debito o credito) per i pagamenti, mentre solo il 20% ricorre ancora prevalentemente al contante. Solo il 5% è abituato a pagare con il cellulare, in linea con la media nazionale. Per quanto riguarda il pagamento dei parcheggi, il 36% utilizza i contanti e il 35% le carte.

Questi dati delineano un quadro chiaro delle tendenze e delle preferenze dei baresi per le vacanze estive del 2024, evidenziando le modalità di viaggio, le destinazioni preferite e le scelte di alloggio, oltre alle principali preoccupazioni e abitudini di pagamento.

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