ROMA - I piloti di un Boeing 737-800 della Smartwings del vettore aereo di bandiera della Repubblica Ceca, hanno effettuato l’11 giugno 2024 un atterraggio d'emergenza presso l'aeroporto internazionale di Roma, a causa dello spegnimento di uno dei suoi due motori durante l'ultima fase del volo. Una situazione che ha spinto lo scalo ad attivare il meccanismo dei soccorsi nell'aeroporto della capitale.
Secondo una prima ricostruzione il velivolo della Smartwings, con registrazione OK-TVG, in volo QS-2816 era decollato dall'aeroporto di Praga ed era diretto allo scalo di a Djerba (Tunisia), dove sarebbe dovuto atterrare. L'aeromobile si trovava in rotta a FL350 a circa 110 nm a est-nord-est di Roma, quando l'equipaggio ha deciso di spegnere il motore sinistro (CFM56) a causa delle indicazioni di quantità e pressione dell'olio. A quel punto il comandante ha chiesto di effettuare un atterraggio d'emergenza.
L'aereo è atterrato in sicurezza sulla pista 16L di Roma circa 30 minuti dopo. L'UZPLN della Repubblica Ceca ha riferito che l'equipaggio ha ricevuto un'indicazione ENG 1 LOW OIL QTY, ha controllato gli altri parametri che erano nella norma. Tuttavia, qualche tempo dopo l'equipaggio ha osservato che la pressione dell'olio stava diminuendo, quindi l'equipaggio ha spento il motore. La manutenzione, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha scoperto una perdita d'olio, una tubazione dell'olio rotta, la tubazione dell'olio è stata sostituita e la parte difettosa è stata inviata per ulteriori analisi.