NOICATTARO - Sono cominciati i lavori relativi al progetto di valorizzazione dell’ambito della Lama attraverso la riqualificazione dell’area adiacente al Parco Comunale e il recupero conservativo dell’antico Eremo. Interventi finanziati all’interno della missione 5 del PNRR, “Programma Innovativo Nazionale per la Qualita’ dell'abitare” (PINQUA), grazie al quale il Comune di Noicàttaro, ha ottenuto 800 mila euro con l’obiettivo di incrementare i servizi aggregativi, culturali e sociali oggi offerti dal Parco Comunale.
L’intento dell’amministrazione comunale è proseguire e completare un percorso già avviato con il progetto di ampliamento e rigenerazione del Parco, a cui si aggiunge il recupero di un bene storico come l’Eremo e delle sue pertinenze, che impreziosisce l’ambito naturale della Lama.
“Con la conclusione di queste opere di rigenerazione del Parco Comunale e successivamente all’inaugurazione dell’area di ampliamento, l’area del parco comunale sarà riconosciuta come area verde di particolare interesse della Città Metropolitana di Bari per dimensioni e peculiarità. Con l’avvio di questo cantiere, inoltre, l’area “lama - parco - zona 167 (edilizia sociale e differenziata)” potrà essere finalmente riqualificata e ricucita alle aree urbane della città”, spiega il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.
Il complesso ecosistema della Lama risulta oggi in condizioni di forte degrado, i vecchi sentieri che lo costeggiavano e lo rendevano fruibile in passato, risultano impraticabili a causa dei frequenti fenomeni di inondazione e dei numerosi incendi che ne hanno rimodellato gli argini con una conseguente perdita graduale del patrimonio floristico-vegetazionale. Inoltre, l'area parco-lama, frequentata perlopiù da famiglie e ragazzi, non è servita da un sistema di mobilità ciclopedonale che la renda raggiungibile in sicurezza dalle viabilità principali della città.
“Con questo progetto abbiamo pensato di incrementare i servizi e valorizzare il patrimonio storico della Lama. L'intera operazione di rigenerazione non prevederà consumo di suolo, ma bensì il riuso, con particolare attenzione al tessuto storico e allo sviluppo delle reti di beni culturali con spirito innovativo e sostenibile”, continua il sindaco.
Particolarmente significativo sarà l’intervento di recupero conservativo dell’antico Eremo e delle sue pertinenze, attraverso la bonifica, pulitura dell’area e restauro delle superfici. Nel progetto, inoltre, è prevista anche la sistemazione dei percorsi di connessione dell’area Lama - Parco: “Percorsi pedonali attraverseranno la Lama, rendendo fruibile l’Eremo e creando una continuità Lama-Parco che genererà un unico “polmone verde. Questo sito storico sarà un osservatorio naturale dove potersi ristorare e ammirare le bellezza del nostro paesaggio naturale”, conclude l’assessora allo Sviluppo del Territorio Germana Pignatelli.
Questa connessione comporterà anche una variazione della viabilità ordinaria, prevedendo la pedonalizzazione delle strade che dalla via di accesso al Parco si inoltrano verso la campagna, oggi utilizzate per lo più da mezzi agricoli e la realizzazione di nuovi parcheggi sostenibili.
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