TARANTO - Parentesi tarantina per Fabrizio Antonelli, allenatore di fondo della Nazionale italiana di nuoto. Il tecnico ha accolto l'invito della Mediterraneo Sport Taranto che organizza la Mediterraneo Open Water, in programma i prossimi 21 e 22 settembre nel capoluogo ionico. La competizione rientra nei grandi eventi sportivi della Regione Puglia, farà base al Castello Aragonese e si svolgerà a ridosso del Ponte Girevole, in uno scenario unico e di rara bellezza grazie alla collaborazione della Marina Militare e alla disponibilità dell'Ammiraglio di squadra Vincenzo Montanaro, comandante del Comando Marittimo Sud.
Tecnici e dirigenti della Mediterraneo hanno accompagnato Antonelli nei posti più belli e suggestivi della città, mostrandogli lo specchio di mare all'interno del quale verrà disegnato il campo gara di Mediterraneo Open Water che è tappa del Grand Prix Italia Nuoto di Fondo della Fin (sulla distanza dei 3 km). “Sono stato accolto con grande affetto – ha detto Antonelli – le prime impressioni sul campo gara sono molto positive perché è un posto meraviglioso con mare trasparente e colori splendidi. Una location unica in cui conviene venire a nuotare. Non ve ne pentirete”.
Massimo Donadei, ds di Mediterraneo Sport Taranto e presidente del Comitato organizzatore di Mediterraneo Open Water, ha ringraziato Antonelli per la disponibilità e per la sua grande professionalità. “Siamo di fronte ad un tecnico di enorme valore – ha ricordato Donadei – che nel 2021 è stato insignito del titolo di allenatore dell'anno. Fabrizio allena i più forti nuotatori del mondo per cui siamo onorati della sua presenza e della vicinanza alla nostra competizione. Sarà a Taranto durante la gara insieme ad alcuni campioni del nuoto in acque libere”.
Non mancheranno, infatti, le presenze illustri a Mediterraneo Open Water a cominciare dagli atleti della nazionale italiana Domenico Acerenza e Barbara Pozzobon. Acerenza, lucano di Potenza, specialista delle acque libere. A Parigi ha sfiorato il bronzo nella discussa 10 km disputata nelle acque della Senna. Pozzobon, veneta, quest'anno ha già vinto l'oro nella 25km e l'argento nella 10km agli Europei di Budapest. Tra le presenze straniere da segnalare la brasiliana Ana Marcela Cunha, oro olimpico a Tokyo sui 10 km, quarta a Parigi sulla stessa distanza e l'ungherese Anna Olazs, argento nella staffetta 6 km a Fukoka.
Tecnici e dirigenti della Mediterraneo hanno accompagnato Antonelli nei posti più belli e suggestivi della città, mostrandogli lo specchio di mare all'interno del quale verrà disegnato il campo gara di Mediterraneo Open Water che è tappa del Grand Prix Italia Nuoto di Fondo della Fin (sulla distanza dei 3 km). “Sono stato accolto con grande affetto – ha detto Antonelli – le prime impressioni sul campo gara sono molto positive perché è un posto meraviglioso con mare trasparente e colori splendidi. Una location unica in cui conviene venire a nuotare. Non ve ne pentirete”.
Massimo Donadei, ds di Mediterraneo Sport Taranto e presidente del Comitato organizzatore di Mediterraneo Open Water, ha ringraziato Antonelli per la disponibilità e per la sua grande professionalità. “Siamo di fronte ad un tecnico di enorme valore – ha ricordato Donadei – che nel 2021 è stato insignito del titolo di allenatore dell'anno. Fabrizio allena i più forti nuotatori del mondo per cui siamo onorati della sua presenza e della vicinanza alla nostra competizione. Sarà a Taranto durante la gara insieme ad alcuni campioni del nuoto in acque libere”.
Non mancheranno, infatti, le presenze illustri a Mediterraneo Open Water a cominciare dagli atleti della nazionale italiana Domenico Acerenza e Barbara Pozzobon. Acerenza, lucano di Potenza, specialista delle acque libere. A Parigi ha sfiorato il bronzo nella discussa 10 km disputata nelle acque della Senna. Pozzobon, veneta, quest'anno ha già vinto l'oro nella 25km e l'argento nella 10km agli Europei di Budapest. Tra le presenze straniere da segnalare la brasiliana Ana Marcela Cunha, oro olimpico a Tokyo sui 10 km, quarta a Parigi sulla stessa distanza e l'ungherese Anna Olazs, argento nella staffetta 6 km a Fukoka.