Manca pochissimo e poi prenderà il via l’edizione 2024 delle Olimpiadi. Tante, tantissime gare che vedranno sfidarsi i più forti campioni in tutto il mondo in ogni genere di discipline. È chiaro che gli appassionati dello sport che seguono le news in diretta e i cambiamenti nelle varie statistiche e quote legate alle scommesse sportive non vedono l’ora di poter vedere all’opera i più grandi professionisti dell’atletica leggera, ma è tutto il calendario delle olimpiadi 2024 a trasmettere emozioni a non finire.
Le gare, in realtà, prenderanno il via prima rispetto alla cerimonia di inaugurazione, che è prevista per il 26 agosto. Le sfide, invece, partiranno già dal 24 luglio, quando discipline come calcio, pallamano e rugby a 7 vedranno le nazioni cominciare ad emozionare tifosi di tutto il mondo. Inutile mettere in evidenza quanta e quale sia l’attesa che si percepisce per l’assegnazione delle medaglie, specialmente quelle dell’atletica leggera sui 100 e 200 metri.
L’avreste mai detto? La breakdance arriva alle Olimpiadi
È vero, probabilmente nessuno fino a qualche decennio l’avrebbe solamente pensato, anche per via del fatto che si tratta di una disciplina che è stata inventata solamente nel corso degli anni Settanta, nel Bronx, negli Stati Uniti. Con il passare del tempo, però, la breakdance ha fatto un salto di qualità veramente impressionante, diventando a tutti gli effetti uno sport competitivo.
Insomma, la breakdance, durante l’anno, ha ormai un solido programma a livello internazionale, con un sistema di giudizio ben consolidato e pure dei campionati del mondo. La breakdance, in realtà, non è nuova per quanto riguarda i Giochi Olimpici, dal momento che era già stata introdotta nell’edizione 2018 delle Olimpiadi Giovanili che si sono svolte in quel di Buenos Aires.
Ora, però, le cose sono notevolmente cambiate. Infatti, l’evoluzione della breakdance ha portato alla strutturazione di un girone all’italiana in prima battuta, per poi passare a una fase finale caratterizzate dalla presenza di quarti, semifinale e la finalissima dove verranno assegnate le medaglie. Ben consolidato anche il campo dei giudizi: ci sarà una giuria formata da nove giudici, che prenderanno le varie scelte in base a sei criteri differenti. Tra creatività, performance, tecnica, personalità, varietà e musica, i primi due hanno un peso specifico che arriva fino al 60%.
Anche l’atletica leggera ha le sue novità
Difficile notare l’introduzione di novità importanti a livello di atletica leggera, ma i Giochi Olimpici di Parigi porteranno in dote delle situazioni differenti rispetto al passato, con buona pace dei più tradizionalisti. Ogni tanto bisogna cambiare, giusto? Ebbene, giusto per fare un esempio, mancherà la sfida sui 50 chilometri, che invece è presente nei vari programmi internazionali. Al suo posto ci sarà una nuovissima sfida, che è stata strutturata in modo del tutto particolare, ovvero una prova che vedrà contrapposte delle squadre miste che si lanceranno la sfida sulla distanza della maratona.
Diverse novità che riguardano anche le distanze tra i 200 e i 1500 metri, comprese anche le gare ad ostacoli. Ebbene, in tutte queste gare, ci sarà la novità legata all’introduzione di un turno di ripescaggio. Tutti coloro che non sono in grado di ottenere il tempo per la qualificazione durante i turni preliminari, infatti, potranno contare su un’altra chance. Ci saranno le batterie di ripescaggio, che rappresentano il sistema perfetto per provare nuovamente a qualificarsi alle semifinali.
Anche nell’ambito della pallavolo sono state introdotte alcune novità. Ad esempio, i gironi saranno solamente tre, di cui ciascuno da quattro squadre. Nell’ultima edizione dei Giochi Olimpici, invece, erano previsti due gironi caratterizzati dalla presenza di sei squadre. Novità anche nel campo del sollevamento dei pesi, dove il numero legato alle classi di peso è stato diminuito, visto che si è passati da 14 a 10.