Polemiche a Marina di Lesina: annullata la manifestazione per disabili tra soste a pagamento e proteste
MARINA DI LESINA - La decisione di introdurre la sosta a pagamento a Marina di Lesina ha acceso un vivace dibattito tra residenti, villeggianti e imprenditori, culminando in un clima di tensione che ha portato all'annullamento della manifestazione "Corriamo diversamente", prevista per il 13 agosto. L'evento, dedicato alle persone con disabilità, è stato cancellato dalla presidente dell'associazione Una Mano Amica, Antonella Trombetta, che ha espresso preoccupazione per le conseguenze che i partecipanti avrebbero potuto subire in questo "clima ostile".
L'associazione, attiva sul territorio di Lesina da 16 anni, include 22 persone diversamente abili di tutte le età. "A causa delle tensioni tra residenti, turisti e associazioni nei confronti dell'amministrazione comunale, mi sono vista costretta ad annullare la manifestazione per proteggere i miei ragazzi," ha dichiarato Trombetta, una decisione che ha suscitato reazioni contrastanti nella comunità.
Tra i motivi del malcontento, oltre all'introduzione dei parcheggi a pagamento, si segnala il perdurante "dissesto idrogeologico mai risolto" che affligge la località balneare. L'assessora al Turismo di Lesina, Elena Centonza, ha cercato di calmare le acque, spiegando che la maggior parte della popolazione sostiene le misure adottate per migliorare l'ordine e la pulizia, ma riconosce la sofferenza causata dall'annullamento dell'evento. "Spero che si ritrovi un clima di tranquillità e che l'evento possa essere riprogrammato," ha dichiarato.
Tuttavia, non tutti concordano con questa interpretazione. Vincenzo Cicculli, imprenditore e delegato delle sei associazioni che incontreranno l'amministrazione comunale il 20 agosto, ha accusato il Comune di strumentalizzare i disabili per distogliere l'attenzione dai problemi reali. "È la quasi totalità dei proprietari di case e dei villeggianti a non essere soddisfatta della gestione di Marina di Lesina," ha affermato, chiedendo che il Comune investa di più nella località balneare e che la manifestazione "Corriamo diversamente" venga ripristinata con il sostegno della comunità.
Il confronto tra le parti continua, mentre la comunità spera in una risoluzione che possa riportare serenità e consentire lo svolgimento di eventi inclusivi per tutti.