ROCCHETTA SANT’ANTONIO – Un intero paese compirà uno spettacolare viaggio a ritroso nel tempo. Venerdì 23 agosto, dalle ore 17, sarà di scena “Rocchetta Medievale”. L’evento, come ogni anno, è organizzato dall’Associazione Liberamente, col patrocinio del Comune di Rocchetta Sant'Antonio, e coinvolge tutto il borgo premiato per la sua bellezza dal Touring Club Italiano con la Bandiera Arancione. Decine di ragazze, ragazzi, donne e uomini di tutte le età daranno corpo a questo ritorno al medioevo indossando gli splendidi abiti d’epoca di dame, cavalieri, nobildonne e nobiluomini, popolani, soldati, massaie del tempo che fu e artigiani che popoleranno le vie del centro nell’imponente e suggestivo corteo storico. Alle ore 18, uno dei momenti più attesi, quello del palio: i quattro quartieri storici di Rocchetta Sant’Antonio (Cittadella, Capannoni, Piazza e Pescara) si confronteranno dandosi ‘battaglia’ nei giochi popolari come il tiro con la fune e la corsa dei sacchi.
Si tratta di un lungo momento di grandissima partecipazione popolare, tra divertimento e sano agonismo. Alle ore 19, nell’antico e splendido Castello di Rocchetta Sant’Antonio, si potrà assistere all’elegante e storica rievocazione dell’Insediamento del Marchese. Alle ore 21, nel centro storico, prenderà il via la Cena Medievale: lungo i percorsi degli stand, si potranno degustare vino e pietanze tipiche. Piatti e bicchieri utilizzati per le degustazioni sono realizzati in ceramica pugliese e resteranno come souvenir a quanti consumeranno vino e pietanze. La Cena Medievale sarà allietata da spettacoli del fuoco, musici, danzatrici, sbandieratori. A seguire, si terrà lo spettacolare Incendio della Rocca, uno dei momenti più suggestivi della Giornata Medievale, con le luci e le scie dei “fuochi” a illuminare i contorni del borgo medievale in un intenso spettacolo luminoso.
Rocchetta Sant’Antonio, con il suo centro storico, il Castello, le antiche chiese, le strade di pietra che conducono a slarghi, piazze e palazzi nobiliari, è un borgo perfetto per rivivere la grande storia che ha fatto di questo territorio il luogo ideale per l’incontro, lo scontro e l’integrazione di popoli e radici culturali di assoluto interesse e di grande fascino. “Rocchetta Medievale”, organizzata dall’Associazione Liberamente, è parte integrante del “Rocchetta Estate 2024”, un cartellone di eventi sostenuto dal progetto di valorizzazione e promozione sociale, turistica e culturale finanziato dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europa nell’ambito del PNRR.
Si tratta di un lungo momento di grandissima partecipazione popolare, tra divertimento e sano agonismo. Alle ore 19, nell’antico e splendido Castello di Rocchetta Sant’Antonio, si potrà assistere all’elegante e storica rievocazione dell’Insediamento del Marchese. Alle ore 21, nel centro storico, prenderà il via la Cena Medievale: lungo i percorsi degli stand, si potranno degustare vino e pietanze tipiche. Piatti e bicchieri utilizzati per le degustazioni sono realizzati in ceramica pugliese e resteranno come souvenir a quanti consumeranno vino e pietanze. La Cena Medievale sarà allietata da spettacoli del fuoco, musici, danzatrici, sbandieratori. A seguire, si terrà lo spettacolare Incendio della Rocca, uno dei momenti più suggestivi della Giornata Medievale, con le luci e le scie dei “fuochi” a illuminare i contorni del borgo medievale in un intenso spettacolo luminoso.
Rocchetta Sant’Antonio, con il suo centro storico, il Castello, le antiche chiese, le strade di pietra che conducono a slarghi, piazze e palazzi nobiliari, è un borgo perfetto per rivivere la grande storia che ha fatto di questo territorio il luogo ideale per l’incontro, lo scontro e l’integrazione di popoli e radici culturali di assoluto interesse e di grande fascino. “Rocchetta Medievale”, organizzata dall’Associazione Liberamente, è parte integrante del “Rocchetta Estate 2024”, un cartellone di eventi sostenuto dal progetto di valorizzazione e promozione sociale, turistica e culturale finanziato dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europa nell’ambito del PNRR.