BARI - “Nel 2015 la sanità pugliese figurava al penultimo posto
per livelli essenziali di assistenza. In nemmeno 10 anni, grazie
all’enorme lavoro dell’amministrazione Emiliano, abbiamo fatto un passo
in avanti eccezionale e oggi i LEA sono garantiti in tutti e tre gli
ambiti di interesse (ospedaliero, distrettuale e prevenzione). Siamo
insieme alla Basilicata l’unica regione meridionale a garantire li
standard minimi essenziali e riusciamo ad assicurare servizi migliori di
diverse regioni del centro-nord. È questo nonostante, a parità di
popolazione, lo Stato trasferisca alla Puglia un terzo di risorse in
meno rispetto ad una regione come l’Emilia Romagna. E questo si traduce
in un terzo di medici in meno, di personale paramedico in meno, di
infrastrutture e dotazioni diagnostiche in meno.”
Così i deputati pugliesi del Partito Democratico Claudio Stefanazzi,
Ubaldo Pagano e Marco Lacarra.
“Se da un lato si tratta di un risultato che ci inorgoglisce, dall’altro dev’essere uno stimolo a migliorare ancora. C’è molto lavoro da fare in diversi ambiti ma l’evidenza dimostra che la direzione intrapresa da Michele Emiliano e dalle giunte di centrosinistra è quella giusta. Spetta al Governo premiare questi sforzi aumentando la dotazione finanziaria della sanità pugliese, per affrontare e risolvere anche il nodo delle liste d’attesa.”
“Se da un lato si tratta di un risultato che ci inorgoglisce, dall’altro dev’essere uno stimolo a migliorare ancora. C’è molto lavoro da fare in diversi ambiti ma l’evidenza dimostra che la direzione intrapresa da Michele Emiliano e dalle giunte di centrosinistra è quella giusta. Spetta al Governo premiare questi sforzi aumentando la dotazione finanziaria della sanità pugliese, per affrontare e risolvere anche il nodo delle liste d’attesa.”
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