LECCE - Al Vito Fazzi di Lecce è stato registrato un secondo caso di legionella, dopo quello di un paziente asintomatico nel reparto di Malattie infettive. Questa volta, la legionella è stata riscontrata in un paziente ricoverato nel reparto di Oncologia, che ha manifestato sintomi, sebbene le sue condizioni non sembrino destare preoccupazione dal punto di vista dell'infezione.
La Asl di Lecce, in una nota, ha smentito la notizia riportata da un articolo di stampa che ipotizzava che una paziente fosse deceduta per legionella contratta in ospedale. L'azienda sanitaria ha chiarito che la paziente presentava già sintomi e referti radiologici di polmonite grave al momento del ricovero, e che le analisi specifiche per legionella sono state condotte in seguito.
Nel reparto di Oncologia medica, sono seguiti rigorosamente i protocolli sanitari: l'acqua viene flussata giornalmente, come previsto dalla Direzione medica, e i filtri antibatterici vengono controllati e, se necessario, sostituiti periodicamente da ditte specializzate.