SOLINGEN - Venerdì sera, a Solingen, in Germania, una celebrazione per il 650º anniversario della fondazione della città si è trasformata in tragedia quando un uomo armato di coltello ha aggredito diversi partecipanti, uccidendo tre persone e ferendone altre otto, cinque delle quali in condizioni gravissime. L’attacco è avvenuto nel centro della città, mentre erano in corso esibizioni musicali. Le vittime, una donna e due uomini, erano residenti di Solingen e Düsseldorf.
L'assalitore è riuscito a fuggire, innescando una caccia all'uomo immediata. La polizia ha ritrovato diversi coltelli, ma non è ancora certo se uno di questi sia l’arma del delitto. Un elicottero ha sorvolato l'area, mentre circa 40 veicoli della polizia e unità pesantemente armate sono state impiegate per cercare il responsabile. Alcuni testimoni hanno descritto l'aggressore come un uomo di circa 1 metro e 70, con barba non troppo folta e vestito di nero, ma le autorità non hanno confermato al 100% questo identikit.
Indagini in corso: pista terroristica non esclusa
Un ragazzo di 15 anni è stato fermato, ma le autorità hanno chiarito che non è l’aggressore. Si sospetta che il giovane potesse essere a conoscenza del piano dell'attacco, avendo discusso dell'episodio con un'altra persona, ma non lo avrebbe denunciato. L'ispettore capo Sascha Kresta ha dichiarato che, basandosi sulle modalità dell’aggressione, non si esclude un atto terroristico. Le vittime sono state colpite direttamente alla gola, un dettaglio che ha rafforzato i sospetti.
La polizia ha chiesto alla popolazione di evitare speculazioni e di non condividere informazioni sui social media, mentre il cancelliere Olaf Scholz ha espresso profondo dolore per l'accaduto, sottolineando che "l'aggressore deve essere punito con la massima durezza".
La città sotto shock
L'attacco ha scosso profondamente la comunità di Solingen, che ha visto la festa cittadina interrotta bruscamente dal terrore. Le strade del centro sono state chiuse, e i residenti sono stati invitati a rimanere in casa. Le indagini sono ancora in corso e proseguono senza sosta.
L'assalitore è riuscito a fuggire, innescando una caccia all'uomo immediata. La polizia ha ritrovato diversi coltelli, ma non è ancora certo se uno di questi sia l’arma del delitto. Un elicottero ha sorvolato l'area, mentre circa 40 veicoli della polizia e unità pesantemente armate sono state impiegate per cercare il responsabile. Alcuni testimoni hanno descritto l'aggressore come un uomo di circa 1 metro e 70, con barba non troppo folta e vestito di nero, ma le autorità non hanno confermato al 100% questo identikit.
Indagini in corso: pista terroristica non esclusa
Un ragazzo di 15 anni è stato fermato, ma le autorità hanno chiarito che non è l’aggressore. Si sospetta che il giovane potesse essere a conoscenza del piano dell'attacco, avendo discusso dell'episodio con un'altra persona, ma non lo avrebbe denunciato. L'ispettore capo Sascha Kresta ha dichiarato che, basandosi sulle modalità dell’aggressione, non si esclude un atto terroristico. Le vittime sono state colpite direttamente alla gola, un dettaglio che ha rafforzato i sospetti.
La polizia ha chiesto alla popolazione di evitare speculazioni e di non condividere informazioni sui social media, mentre il cancelliere Olaf Scholz ha espresso profondo dolore per l'accaduto, sottolineando che "l'aggressore deve essere punito con la massima durezza".
La città sotto shock
L'attacco ha scosso profondamente la comunità di Solingen, che ha visto la festa cittadina interrotta bruscamente dal terrore. Le strade del centro sono state chiuse, e i residenti sono stati invitati a rimanere in casa. Le indagini sono ancora in corso e proseguono senza sosta.
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