Palagianello (Taranto) – Un elettricista di 33 anni ha perso la vita oggi a causa di una scarica elettrica fatale mentre lavorava su una elettropompa presso un'azienda agricola nell'area occidentale del territorio ionico. L'incidente ha coinvolto anche il fratello della vittima, che è stato gravemente ustionato ed è attualmente ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi.
La Cisl: un’altra vittima della piaga degli incidenti sul lavoro
Gianfranco Solazzo, Segretario Generale della CISL Taranto Brindisi, ha espresso profondo cordoglio e solidarietà alla famiglia colpita da questa tragedia. Solazzo ha sottolineato l'importanza di mantenere alta l'attenzione su quella che definisce una piaga sociale: gli incidenti sul lavoro. La Cisl ribadisce l'impegno a tutti i livelli per la salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, richiedendo maggiori controlli e più personale dedicato da parte dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Inps, dell’Inail, dello Spesal e delle Forze dell’Ordine.
Necessità di una strategia nazionale sulla sicurezza sul lavoro
Solazzo ha evidenziato l'urgenza di una strategia nazionale sulla sicurezza sul lavoro, un'area in cui il Paese è sempre stato carente. Ha inoltre sottolineato l'importanza della cultura della salute e della sicurezza, richiedendo maggiore prevenzione, formazione e informazione. Secondo il segretario, le scuole potrebbero giocare un ruolo straordinario nel promuovere questi valori fin dal ciclo scolastico obbligatorio.
Rifiuto del concetto di fatalitÃ
La CISL respinge il concetto di fatalità in merito agli incidenti sul lavoro, considerando inaccettabile che oltre 1000 morti all’anno siano considerati inevitabili. Solazzo ha ribadito che il valore e il rispetto della vita di ogni persona devono essere principi indiscutibili e irrinunciabili in ogni attività lavorativa.
Fiducia nella Magistratura
La Cisl esprime totale fiducia nella Magistratura, attualmente impegnata nella ricostruzione delle dinamiche che hanno portato a questa ennesima morte sul lavoro. Solazzo ha concluso il suo intervento esprimendo solidarietà alla famiglia della vittima e augurando una pronta guarigione al fratello ricoverato.
La Cisl: un’altra vittima della piaga degli incidenti sul lavoro
Gianfranco Solazzo, Segretario Generale della CISL Taranto Brindisi, ha espresso profondo cordoglio e solidarietà alla famiglia colpita da questa tragedia. Solazzo ha sottolineato l'importanza di mantenere alta l'attenzione su quella che definisce una piaga sociale: gli incidenti sul lavoro. La Cisl ribadisce l'impegno a tutti i livelli per la salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, richiedendo maggiori controlli e più personale dedicato da parte dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Inps, dell’Inail, dello Spesal e delle Forze dell’Ordine.
Necessità di una strategia nazionale sulla sicurezza sul lavoro
Solazzo ha evidenziato l'urgenza di una strategia nazionale sulla sicurezza sul lavoro, un'area in cui il Paese è sempre stato carente. Ha inoltre sottolineato l'importanza della cultura della salute e della sicurezza, richiedendo maggiore prevenzione, formazione e informazione. Secondo il segretario, le scuole potrebbero giocare un ruolo straordinario nel promuovere questi valori fin dal ciclo scolastico obbligatorio.
Rifiuto del concetto di fatalitÃ
La CISL respinge il concetto di fatalità in merito agli incidenti sul lavoro, considerando inaccettabile che oltre 1000 morti all’anno siano considerati inevitabili. Solazzo ha ribadito che il valore e il rispetto della vita di ogni persona devono essere principi indiscutibili e irrinunciabili in ogni attività lavorativa.
Fiducia nella Magistratura
La Cisl esprime totale fiducia nella Magistratura, attualmente impegnata nella ricostruzione delle dinamiche che hanno portato a questa ennesima morte sul lavoro. Solazzo ha concluso il suo intervento esprimendo solidarietà alla famiglia della vittima e augurando una pronta guarigione al fratello ricoverato.