ROMA - Chi non ha mai sognato di passare un giorno nella Roma di duemila anni fa, quella di Cesare, Ottaviano, Nerone, Diocleziano?
Ora, grazie alle nuove tecnologie multimediali e al loro sapiente uso, si può. Il progetto è denominato “Viaggio nel Foro di Cesare” ed è firmato da Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e “Zètema progetto cultura” e sta facendo “scoprire” ai Romani, ma soprattutto ai forestieri, le meraviglie del primo Foro Imperiale in un tour di notte tra le rovine ricostruite con la tecnica del virtuale.
La voce del “cicerone” che fa da guida però e che si ascolta nelle cuffie è reale: è di Piero Angela, un grande divulgatore. La sua narrazione illustra ai turisti gli ambienti interni del “Tempio di Venere” e li porta sotto i propilei del "Foro" facendoli curiosare nella quotidianità dei Romani, le loro abitudini, usi e costumi.
Filmati, proiezioni, videomapping e quant’altro, integrati da news storiche di quel tempo e la Città Eterna si può rivivere nella sua intensità e magia. Permettendo di fare i raffronti fra la loro vita e la nostra, osservando le mutazioni.
Un ulteriore appeal dell’offerta ai turisti di questa afosa estate 2024.
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