CEFALONIA – Un drammatico incidente si è verificato al largo dell’isola greca di Cefalonia nella baia di Paleokaravo, in Grecia. Lo yacht di lusso Ethos è affondato nel Mediterraneo giovedì 1 agosto 2024. Come riporta il portale greco protothema.gr, la causa dell'incidente sarebbe stato un errore umano. Un membro dell'equipaggio dello yacht non aveva chiuso un portellone laterale dell'imbarcazione lasciato accidentalmente aperto.
L'imbarcazione, che era stata completamente ristrutturata solo due mesi fa, ha imbarcato acqua e quando ci si è resi conto del problema la situazione era oramai compromessa. Nel video diffusi sui social si vede lo yacht di 47 metri Ethos, dal costo di 18 milioni di euro, imbarcare acqua mentre è in viaggio verso la vicina e più piccola isola di Ithaki. Secondo il portale, nell'incidente non sono rimasti feriti né membri dell'equipaggio né altri passeggeri.
A bordo c'erano cinque turisti e cinque membri dell'equipaggio. Tutti sono stati messi in salvo in tempo dalle imbarcazioni vicine. Ora la guardia costiera intende esaminare il relitto dello yacht nella baia di Paleokaravo. L’incidente, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ricorda un naufragio avvenuto in Italia qualche anno fa a nove miglia nautiche al largo della Costa Calabrese nel Golfo di Squillace. Il maxi yacht di 40 metri battente bandiera delle Isole Cayman con dieci persone era partito da Gallipoli (Lecce) diretto a Milazzo.