È stata inaugurata a Bitonto, all’interno del Torrione Angioino, la prima mostra personale dell’artista Nicola Liso. Patrocinata dal comune di Bitonto, la mostra è visitabile gratuitamente fino al 30 settembre.
In esposizione le opere che Lison, come è solito firmarsi l’autore, ha realizzato nel corso della sua vita. Un’ampia e variegata produzione artistica rimasta inedita per anni, nascosta in un piccolo locale a ridosso di lama Balice, che per l’artista rappresenta un piccolo grande rifugio creativo.
Nato a Bitonto nel 1950, Liso è titolare di una ditta dedita alla produzione di ingranaggi, ha mantenuto una passione per l’arte sin da giovane, quando fu allievo della gloriosa Scuola Comunale di Disegno che, un tempo, educava alla bellezza tra i vicoli della città vecchia. Passato dal disegno alla pittura, ha coltivato da autodidatta la sua passione artistica in un piccolo locale a ridosso di Lama Balice in cui è solito rifugiarsi nel tempo libero. Le sue opere spaziano nella tecnica e nei soggetti ritratti. Si va dalle nature morte ai paesaggi, passando per i dipinti più astratti, in uno stile che si ispira, a seconda delle opere, all’arte di Manet, Monet, Ligabue, Renoir, Guttuso e tanti altri.
Per l’artista, la mostra è un sogno che si realizza dopo tanti anni: «Per me l’arte svolge una funzione benefica. Quando dipingo mi sfogo, mi faccio scivolare via tutto lo stress quotidiano e provo una grande sensazione di piacere. Spero che la mia mostra possa ispirare tanti altri, specialmente i giovani, a sprigionare la propria creatività e a cimentarsi con l’arte».
Ad introdurre il vernissage, l’intervento del professor Nicola Pice, sul ruolo dell’antica Scuola Comunale di Disegno nel promuovere arte e creatività nel territorio, lasciando tracce visibili in diverse opere architettoniche ancora oggi, a distanza di quaranta anni dalla sua fine.
«L’amministrazione comunale è orgogliosa di mettere a disposizione un luogo importante della città di Bitonto, come il Torrione Angioino, recentemente ristrutturato, a disposizione della creatività dei cittadini» è il commento del sindaco Francesco Paolo Ricci.