TRANI - La notizia della scomparsa di Mariangela Nethanel Caputo ha scosso profondamente chiunque l'abbia conosciuta, non solo a Trani, sua città natale, ma anche nelle comunità musicali e culturali in cui aveva lasciato un segno indelebile. Nonostante fosse malata da tempo, nessuno era davvero pronto a dirle addio. La sua voce straordinaria, capace di toccare il cuore, e la sua passione per l'insegnamento della musica, rimarranno nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerla e lavorare con lei.
Mariangela, conosciuta artisticamente come Nethanel, aveva vinto prestigiosi riconoscimenti per il canto gospel: un Music Awards a Padova e un altro a Londra, traguardi che avevano consacrato il suo talento a livello internazionale. La sua voce, unica e potente, era in grado di trasmettere emozioni profonde, rendendo ogni esibizione un momento di connessione spirituale con il pubblico.
Nethanel, un nome che significa "dono di Dio", rappresentava esattamente ciò che è stata per tutti: un dono prezioso. Chi ha avuto la fortuna di incontrarla o di ascoltare la sua musica non può che confermare che Mariangela era una persona straordinaria, capace di ispirare e arricchire chiunque con la sua arte e il suo spirito.
Ieri sera, il fratello Niki ha dato il doloroso annuncio della sua morte attraverso un post sui social media della stessa Nethanel: “Il 3 settembre 2024, alle ore 20:24 si spegne Mariangela Caputo detta Nethanel, figlia di Dio, docente di musica, cantante sopraffina, donna integerrima, mente brillante, persona talentuosa, animo nobile, intima di pochi, aiuto di molti, sorella amata, amica fedele”.
Con la sua scomparsa, il mondo della musica perde una voce straordinaria, ma il suo ricordo e la sua eredità continueranno a vivere attraverso coloro che l'hanno amata, ascoltata e imparato da lei.