TARANTO - Talsano, oggi, piange la scomparsa di uno dei suoi protagonisti più amati e rispettati: Franco Semeraro, noto esponente della sinistra tarantina, non è più tra noi. Figura di riferimento per il suo quartiere e la comunità , Semeraro è stato per anni un instancabile attivista politico, dirigente e cuore pulsante del circolo ARCI. Fino a pochi giorni fa, continuava a impegnarsi per la sua amata Talsano, dedicando tempo ed energie per il bene comune, dimostrando un amore incondizionato per la sua terra.
La sua carriera politica è stata lunga e segnata da importanti risultati. Grazie alle sue indubbie capacità e al suo acume politico, Semeraro è stato uno dei leader indiscussi della sinistra tarantina. Il suo percorso lo ha portato a ricoprire ruoli istituzionali di grande rilievo, iniziando come consigliere circoscrizionale, proseguendo come consigliere comunale e infine come assessore ai Servizi Sociali. Con il suo lavoro e la sua passione, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo del quartiere, partecipando attivamente alla nascita della zona industriale di Talsano.
Nel libro "Il Militante e la Borgata", scritto insieme a Sergio Pargoletti, Franco racconta la storia del suo quartiere, testimoniando le lotte e le conquiste ottenute per il bene della comunità . Semeraro ha saputo coniugare l’impegno sociale con una visione politica lungimirante, che lo ha reso un punto di riferimento non solo per i suoi compagni di partito, ma per tutti coloro che credevano in un futuro migliore per la loro città .
Personalmente, ho avuto l'onore di conoscere Franco solo due anni fa, quando la riapertura del Circolo PD di Talsano ci ha permesso di frequentarci con costanza. Una delle memorie più vive che ho di lui risale a qualche mese fa, quando, insieme a vari compagni del circolo, lo accompagnammo a una manifestazione contro l’autonomia differenziata a Statte. Era sempre presente, sempre pronto a lottare per le cause in cui credeva.
Franco Semeraro ha lasciato un vuoto profondo in tutti noi, ma il suo esempio e la sua eredità continueranno a ispirare le future generazioni. Era un uomo di grande umanità , dotato di un legame speciale con la sua gente e con il suo territorio. In tanti gli volevano bene e oggi lo ricordano con affetto e stima, consapevoli che la sua opera continuerà a vivere nel cuore di Talsano e di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo.