BARI - Questo pomeriggio Vito Leccese ha ricevuto a Palazzo di Città Marco Cappato che, accompagnato da alcuni rappresentanti locali dell’associazione Luca Coscioni, ha voluto ringraziare il sindaco e il Consiglio metropolitano per essersi fatti promotori (a maggio scorso), presso il Consiglio regionale pugliese, della proposta di legge in materia di “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019”.
Nel corso dell’incontro Marco Cappato ha sottoposto all’attenzione del sindaco anche altre questioni relative ad alcune storiche battaglie dell’associazione, come il riconoscimento effettivo del testamento biologico e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
All’incontro hanno partecipato anche l’assessora alla Giustizia e benessere sociale e ai Diritti civili, Elisabetta Vaccarella, e il consigliere regionale Francesco Paolicelli, che ha testimoniato ai presenti la volontà del Consiglio regionale pugliese di proseguire con l’iter di approvazione di una legge regionale in materia, che vede come primo firmatario il consigliere Fabiano Amati.
“Per cultura e formazione - commenta Vito Leccese -, sono da sempre vicino alle battaglie per il pieno riconoscimento dei diritti sociali e civili, e sono al fianco dell’associazione Luca Coscioni nel suo impegno a difesa di diritti a tutt’oggi negati e per la libertà di cura e di ricerca”.
Nel corso dell’incontro Marco Cappato ha sottoposto all’attenzione del sindaco anche altre questioni relative ad alcune storiche battaglie dell’associazione, come il riconoscimento effettivo del testamento biologico e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
All’incontro hanno partecipato anche l’assessora alla Giustizia e benessere sociale e ai Diritti civili, Elisabetta Vaccarella, e il consigliere regionale Francesco Paolicelli, che ha testimoniato ai presenti la volontà del Consiglio regionale pugliese di proseguire con l’iter di approvazione di una legge regionale in materia, che vede come primo firmatario il consigliere Fabiano Amati.
“Per cultura e formazione - commenta Vito Leccese -, sono da sempre vicino alle battaglie per il pieno riconoscimento dei diritti sociali e civili, e sono al fianco dell’associazione Luca Coscioni nel suo impegno a difesa di diritti a tutt’oggi negati e per la libertà di cura e di ricerca”.
Tags
Bari