Cave abusive nel Gallipolino, Triggiani: 'Grazie alla Sezione di Vigilanza Ambientale e alle Forze dell'ordine. Azioni concrete per tutelare il paesaggio'


BARI - La scoperta di due cave abusive nell'agro gallipolino, precisamente in contrada Mater Gratiae, ha destato profonda indignazione. "La situazione suscita rabbia – ha dichiarato l'assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Serena Triggiani – poiché un territorio è stato deturpato in assenza delle necessarie autorizzazioni ambientali e paesaggistiche, violando anche le norme sulla gestione dei rifiuti derivanti da attività estrattiva."

L’operazione, denominata "Stone Waste", ha portato all'individuazione dei responsabili di questo grave danno ambientale ed economico. Triggiani ha voluto esprimere un ringraziamento sentito al Corpo Forestale dei Carabinieri e alla Sezione di Vigilanza Ambientale della Regione Puglia, che hanno collaborato efficacemente con le forze dell'ordine per fermare tali attività illegali.

"Ancora una volta dimostriamo l’efficacia dell'azione regionale e dell’attività di controllo del territorio, svolta in sinergia con le forze dell'ordine e sotto la supervisione delle Procure", ha proseguito l'assessora. Questo caso rappresenta solo uno dei tanti esempi di contrasto alla gestione illegale dei rifiuti, un problema che comporta gravi danni non solo per l’ambiente ma anche per la salute pubblica.

L’assessora Triggiani ha concluso con un appello alla speranza e alla collaborazione: "Nonostante il dolore che questi episodi provocano, nutro la speranza che, con l'impegno di tutti – Regione, Forze dell’Ordine e cittadini – riusciremo a preservare e difendere la bellezza del nostro paesaggio."

La tutela del territorio pugliese continua ad essere una priorità per la Regione, che conferma il suo impegno attraverso azioni concrete di vigilanza e prevenzione.

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