BARI - Il presidente della Regione Puglia,
Michele Emiliano, ha espresso grande soddisfazione per la nomina di
Raffaele Fitto come vicepresidente esecutivo della
Commissione Europea, annunciata dalla presidente
Ursula von der Leyen. Emiliano ha definito la nomina un motivo di orgoglio per tutti i pugliesi, sottolineando l’importanza di vedere rappresentata la tradizione democristiana pugliese nelle istituzioni europee attraverso una figura di grande competenza e autorevolezza.
“Fitto è uno degli esponenti più autorevoli della Commissione grazie alla sua esperienza, anche come membro del Parlamento Europeo", ha dichiarato Emiliano. Il presidente pugliese ha inoltre auspicato che il posto di Fitto nel governo italiano venga assegnato a un ministro altrettanto competente.
Focus sullo sblocco dei Fondi per la Puglia
Durante l’incontro tra Emiliano e Fitto a Roma, avvenuto il giorno precedente, si è discusso anche dello sblocco del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC), per un totale di 4,6 miliardi di euro, oltre a due miliardi del Programma Operativo Complementare (Poc). Emiliano ha sottolineato come questo sia cruciale per continuare lo straordinario trend economico della Puglia, che fino al 2022 ha registrato un tasso di crescita del PIL doppio rispetto alla media nazionale.
"La Puglia è la regione che gestisce al meglio e più velocemente i fondi europei," ha affermato Emiliano, aggiungendo che questo risultato ha probabilmente contribuito alla candidatura di Fitto come figura di rilievo a livello europeo.
Una speranza per il Mezzogiorno
Nonostante le divergenze politiche, Emiliano vede nella nomina di Fitto un segnale positivo per tutto il Mezzogiorno. "Mi auguro che possa diventare il commissario dei Sud dell'Europa," ha concluso, evidenziando come la sua storia e il suo impegno possano rappresentare una speranza per il rilancio del Sud Italia e delle altre regioni meridionali dell’Unione Europea.
Le dichiarazioni di Emiliano sono state rilasciate a margine della seduta odierna del Consiglio regionale, in un momento chiave per la politica pugliese ed europea.