Quasi mille km tra andata e ritorno, in 14 ore di autobus, è quanto i dirigenti e militanti del Popolo della Famiglia della Puglia hanno percorso martedì 17 settembre per raggiungere a Roma gli altri pidieffini e volontari prolife provenienti da più regioni per manifestare in Piazza Vidoni, nelle vicinanze dell'aula del Senato, ed affermare un NO fermo e deciso all'eutanasia ed al suicidio assistito.
Al presidio di protesta contro l'approvazione del ddl Bazoli sul fine vita, erano presenti anche il Presidente pro tempore del Popolo della Famiglia, Nicola Di Matteo e Mario Adinolfi, fondatore del movimento politico.
Adinolfi, nel suo intervento alla stampa presente alla manifestazione, ha comunicato che il ddl non è stato approvato e che, ancora una volta, il diritto dei più deboli alla vita e alle cure è salvo.
"Nonostante la pioggia battente, la manifestazione ha avuto un gran successo; torniamo a casa felici per il risultato e carichi e convinti sempre più a lottare per la vita" ha commentato Cosimo Leggiero, coordinatore regionale pugliese, del Popolo della Famiglia, alla fine dell'evento.