Il Presidente e la Head Delegation del Centro Italiano ITI rappresentano l’Italia all’interno della 37esima edizione del Congresso internazionale
Si tiene dal 18 al 23 settembre il 37° Congresso Mondiale ITI - International Theatre Institute, un appuntamento di grande rilevanza internazionale, che per la prima volta si sviluppa tra due stati, il Belgio e i Paesi Bassi, ad Anversa e Den Bosch. All’interno di questo contesto prestigioso, vi prenderanno parte Fabio Tolledi, regista, Direttore artistico di Astrà gali Teatro, Presidente del Centro Italiano dell’International Theatre Institute – ITI UNESCO e Vicepresidente per l’Europa del network Mondiale dell’ITI, e Roberta Quarta, Head of Delegation del Centro Italiano ITI. Entrambi hanno il ruolo fondamentale, nell’ambito della manifestazione, di rappresentare il fervido campo teatrale italiano nel panorama internazionale, e di prendere parte con le loro competenze ed esperienze a questo momento di grande confronto tra i nomi più importanti che operano nello stesso contesto. Fanno parte della delegazione italiana anche Adriana Garbagnati e Tommaso Burger di La Mama Umbria International. Fabio Tolledi coordinerà anche un’attività molto importante, l’incontro del Network Theatre in Conflict Zones, che riunisce artisti e operatori che vivono e operano in zone di guerra.
Quest’anno il tema del Congresso è "Abbraccia e Connetti", scelto con lo scopo di promuovere l’incontro e il dialogo tra gli operatori delle arti dello spettacolo provenienti da numerose parti del mondo, favorire la diversità culturale e al contempo coesione e unità globale. Uno dei punti salienti del 37° Congresso Mondiale ITI è il coinvolgimento delle comunità locali nelle pratiche delle arti dello spettacolo.
L’International Theatre Institute ITI è la più grande organizzazione mondiale di arti dello spettacolo fondata nel 1948 da esperti di teatro e danza e dall’UNESCO. L’ITI promuove gli obiettivi dell’UNESCO di comprensione reciproca e pace e sostiene la protezione e la promozione delle diverse espressioni culturali in tutto il mondo. Opera a questi fini a livello internazionale e nazionale nei settori dell’educazione artistica, dello scambio e della collaborazione internazionale e della formazione dei giovani.