BARI - Il 15 settembre si è conclusa l’operazione “Mare e laghi sicuri 2024”. La Direzione marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, anche quest’anno, ha intensificato le proprie attività, tantissime presenze in mare e sulle spiagge, al fine rendere sicure le vacanze dei tanti turisti, bagnanti e diportisti che hanno scelto le spiagge e il mare pugliese quale meta privilegiata per il loro soggiorno estivo. La suddetta operazione complessa nazionale è iniziata il 16 giugno con la nuova denominazione “Mare e laghi sicuri 2024”, proprio per dare rilievo all’importante impegno delle donne e degli uomini del Corpo anche nei maggiori contesti lacustri. In mare e lungo i 1000 km di costa di Puglia Basilicata Ionica, l’operazione ha visto impegnati giornalmente 200 donne e uomini del Corpo delle Capitanerie di porto, in servizio nei 29 Uffici marittimi dell’area di giurisdizione, impiegati nelle sale operative, in mare a bordo di 40 mezzi navali ed in pattuglie a terra con l’ausilio di 30 mezzi terrestri dislocati giornalmente sul territorio regionale, oltre all’impiego di assetti aerei predisposti durante le numerose attività operative eseguite in mare e sulla costa.
In merito all’attività di controllo effettuata si evidenzia che, dall’inizio dell’operazione “Mare e laghi sicuri 2024”, sono state comminate in totale n. 1049 sanzioni amministrative, n. 84 notizie di reato, sono stati effettuati n. 27329 controlli sia a mare che a terra, n. 38 le unità da diporto soccorse e n. 182 le persone salvate/assistite. In particolare, tra le attività menzionate, spiccano i 3350 controlli eseguiti su spiagge libere e in concessione che hanno determinato l’erogazione di 54 verbali amministrativi per violazione dell’ordinanza balneare ed il sequestro di aree demaniali e oltre 1890 attrezzature (sdraio, lettini, e ombrelloni) con conseguente restituzione alla libera fruizione di circa 5542 mq. di spiaggia abusivamente occupata.