Foggia, mobilitazione dei medici: Anaao Assomed e Cimo-Fesmed lanciano un grido d’allarme alle istituzioni
FOGGIA - Sarà Foggia il punto di partenza di una forte mobilitazione da parte di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed, due tra le principali sigle sindacali dei medici, con l’obiettivo di lanciare un messaggio chiaro alle istituzioni: BASTA. È urgente adottare misure incisive e decisive per affrontare le criticità del sistema sanitario e migliorare le condizioni di lavoro del personale medico.
L'evento è fissato per le ore 11:30 in via Martiri di via Fani, vicino all’ingresso di viale Pinto del Policlinico di Foggia. Alla manifestazione parteciperanno i segretari nazionali di Anaao Assomed, Pierino Di Silverio, e di Cimo-Fesmed, Guido Quici. Saranno inoltre presenti medici specializzandi e studenti, rappresentati da diverse associazioni tra cui ALS – Associazione Liberi Specializzandi, Giovani Medici per l’Italia, Area Nuova – Associazione Studentesca, e Cittadinanzattiva. Previsto anche l’intervento di Pierluigi De Paolis, presidente dell’Ordine dei Medici di Foggia.
"La nostra professione ha perso il suo peso in termini di rispetto sociale", dichiarano Angelo Mita, segretario regionale di Anaao Assomed Puglia, e Arturo Oliva, segretario regionale di Cimo-Fesmed. "Nonostante ciò, ogni giorno continuiamo a garantire la salute ai nostri pazienti. Essere al fianco dei colleghi foggiani – proseguono Mita e Oliva – significa non solo tutelare il diritto alla salute, ma anche pretendere un miglioramento della qualità di vita e di lavoro per tutti noi".
La manifestazione punta a sensibilizzare le istituzioni sulla crescente difficoltà del sistema sanitario italiano, che si trova a fronteggiare gravi carenze strutturali, sovraccarichi di lavoro e una cronica mancanza di risorse. I medici chiedono interventi concreti per garantire condizioni lavorative dignitose, maggior sicurezza e un rispetto maggiore per la loro professione, per poter continuare a offrire assistenza sanitaria di qualità ai cittadini.