BARI - Un rocambolesco inseguimento si è verificato nella notte, iniziato a Lecce e conclusosi a Casamassima, con una banda di fuggitivi che ha seminato il panico lungo diverse strade pugliesi. L'auto su cui viaggiavano è stata inizialmente intercettata da una volante della Polizia a Lecce, che ha tentato di fermarli. Tuttavia, il veicolo ha reagito violentemente, speronando la prima pattuglia.
Dopo il primo scontro, è stato dato immediatamente l'allarme, e altre volanti si sono messe all'inseguimento. La corsa folle è proseguita fino a Ostuni, dove un'altra auto della Polizia è stata speronata. Nonostante l'intervento delle forze dell'ordine, i fuggitivi hanno continuato a sfuggire, portando la situazione fino a Casamassima, dove sono riusciti a speronare altre due volanti.
A questo punto, gli agenti sono stati costretti ad aprire il fuoco per fermare il veicolo, riuscendo finalmente a bloccare uno dei fuggitivi. Si tratta di un 40enne pregiudicato del quartiere Libertà di Bari, che è stato immediatamente arrestato. Un altro complice è riuscito a fuggire e si ipotizza che un terzo componente della banda possa aver abbandonato l’auto durante il tragitto.
Le forze dell’ordine stanno ora cercando gli altri membri del gruppo e indagando sulle motivazioni dietro l’inseguimento, che ha messo in pericolo la vita di molti automobilisti e agenti.
Dopo il primo scontro, è stato dato immediatamente l'allarme, e altre volanti si sono messe all'inseguimento. La corsa folle è proseguita fino a Ostuni, dove un'altra auto della Polizia è stata speronata. Nonostante l'intervento delle forze dell'ordine, i fuggitivi hanno continuato a sfuggire, portando la situazione fino a Casamassima, dove sono riusciti a speronare altre due volanti.
A questo punto, gli agenti sono stati costretti ad aprire il fuoco per fermare il veicolo, riuscendo finalmente a bloccare uno dei fuggitivi. Si tratta di un 40enne pregiudicato del quartiere Libertà di Bari, che è stato immediatamente arrestato. Un altro complice è riuscito a fuggire e si ipotizza che un terzo componente della banda possa aver abbandonato l’auto durante il tragitto.
Le forze dell’ordine stanno ora cercando gli altri membri del gruppo e indagando sulle motivazioni dietro l’inseguimento, che ha messo in pericolo la vita di molti automobilisti e agenti.