BARI - Si sono svolti questo pomeriggio, in un clima di massima sicurezza, i funerali di Antonella Lopez, la 19enne tragicamente uccisa nella notte tra sabato e domenica 22 settembre all'interno della discoteca Bahia di Molfetta. L'omicidio è stato compiuto da Michele Lavopa, un giovane di 21 anni, in circostanze che hanno sconvolto l'intera comunità .
I funerali, tenutisi presso la cappella del cimitero monumentale di Bari, sono stati blindati su disposizione del questore, che ha valutato l'evento come potenzialmente a rischio di turbative, intimidazioni o altre azioni illegali. Questa scelta riflette la delicatezza del contesto e la possibilità che la cerimonia potesse attirare l’attenzione di soggetti con intenzioni ostili o provocatorie.
Presidio di polizia per garantire la sicurezza
La presenza delle forze dell'ordine è stata evidente fin dalle prime ore della mattina, con un presidio della polizia all'ingresso della cappella del Policlinico di Bari, dove amici, parenti e conoscenti della giovane si sono riuniti per renderle omaggio. La sicurezza è stata garantita da misure rigorose, atte a prevenire qualsiasi forma di disordine pubblico.
Il ricordo di Antonella
La comunità ha voluto onorare la memoria di Antonella Lopez con grande affetto e partecipazione. Sono state realizzate 150 magliette con la sua foto, un segno tangibile del dolore collettivo e del desiderio di ricordare una vita spezzata troppo presto. La tragedia ha lasciato un segno profondo, non solo tra i familiari e gli amici della giovane, ma anche tra tutti coloro che si sono stretti attorno alla famiglia in questo difficile momento.
L'omicidio di Antonella Lopez ha scosso l’opinione pubblica, sollevando interrogativi su questioni legate alla sicurezza e alla prevenzione di episodi di violenza, in particolare nei luoghi di svago e divertimento.
