Lorenzo Musetti sconfitto nella finale dell’ATP 250 di Chengdu: il primo titolo per Juncheng Shang
FRANCESCO LOIACONO - Nella finale del torneo ATP 250 sul cemento di Chengdu, in Cina, Lorenzo Musetti subisce una sconfitta contro il giovane talento cinese Juncheng Shang, che si impone con il punteggio di 7-6, 6-1. Per il diciannovenne di Pechino si tratta del primo titolo in un torneo ATP, un traguardo importante per la sua carriera in ascesa.
Musetti, che si trovava alla sua terza finale persa nel 2024 – dopo le sconfitte al Queen’s di Londra e a Umago in Croazia – ha giocato un primo set molto combattuto. L’italiano è riuscito a tenere testa al gioco veloce di Shang, trovando buoni colpi di dritto per contrastare la potenza e precisione dell’avversario. Il set è rimasto in equilibrio fino al 6-6, rendendo necessario il tie-break. In questa fase, Shang ha prevalso grazie a un servizio solido, conquistando il set.
Il secondo parziale ha visto un netto calo di Musetti e un aumento della fiducia di Shang. Il giovane cinese è salito rapidamente 1-0, dominando con passanti incrociati e solidi colpi da fondo campo. Musetti ha lottato per recuperare, riuscendo a vincere solo un game, portandosi sul 4-1, ma senza riuscire a impensierire l’avversario. Il tentativo dell’italiano di arginare Shang con lob e top spin non ha avuto successo, e il cinese ha chiuso il match con autorità.
Questa sconfitta rappresenta un altro ostacolo nel 2024 per Musetti, ma il tennista italiano non si arrende. Continuerà ad allenarsi con determinazione nei prossimi giorni, puntando a prepararsi al meglio per i prossimi tornei della stagione.
Per Shang, invece, questa vittoria segna l'inizio di quello che potrebbe essere un percorso brillante nel mondo del tennis internazionale.