BARI - Attrarre in Puglia chi è emigrato per motivi di lavoro o cittadini di altri Paesi offrendo opportunità di benessere e associando lavoro e contrasto allo spopolamento dei nostri territori. Questo l’obiettivo della strategia #mareAsinistra della Regione Puglia, nella quale l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro svolge un ruolo fondamentale nella ricerca di talenti ad elevata specializzazione da inserire nel sistema produttivo regionale.
Nella giornata di lunedì 23 settembre nella sala Di Jeso della Presidenza della Regione sono stati presentati le iniziative e i progetti in attuazione della strategia #mareAsinistra. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'assessore regionale a Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università , Formazione Professionale Sebastiano Leo, l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci, la direttora del Dipartimento regionale Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università , Formazione Professionale Silvia Pellegrini, la direttora del Dipartimento regionale Sviluppo Economico Gianna Elisa Berlingerio, il direttore generale di ARPAL Puglia Gianluca Budano , il presidente del cda ARPAL Puglia Beniamino Di Cagno e la consigliera del CDA ARPAL Puglia Cinzia Capano.
"Oggi ARPAL scende in campo per sostenere e strutturare la strategia di #mareAsinistra formando la banca dati di tutti i luoghi che sono in via di spopolamento e che quindi hanno una maggiore capacità di accoglienza di nuove famiglie, di nuovi professionisti, nuovi lavoratori, cercando di profilare tutte le necessità occupazionali della Regione” ha dichiarato il presidente Emiliano. “Il mio sogno ovviamente è che ARPAL al più presto prenda contatto con tutte le ambasciate italiane nel mondo, in particolare in quei luoghi dove noi riteniamo di potere reclutare il personale che serve soprattutto all'attività turistica ma non solo, penso allo sviluppo delle innovazioni tecnologiche, alla informatica, ma in generale quelle figure che sono necessarie e che oggi purtroppo non riusciamo a trovare. È un assurdo, c'è un livello di disoccupazione ancora elevato in Italia ma non abbiamo sufficiente personale per alimentare la richiesta di lavoro da parte delle aziende, ARPAL nasce con questa finalità , strumento di sintesi tra le politiche attive del lavoro e quelle dello sviluppo economico. Se questo Paese deve reagire alla situazione generale europea di declino economico, lo deve fare anche attraverso una politica della formazione e del lavoro che alle imprese. La Puglia è già la prima regione italiana per capacità di finanziamento alle imprese sia da fondi europei che da fondo di sviluppo, ma servono lavoratori di grande qualità , perché nonostante l'intelligenza artificiale, il talento degli uomini e delle donne rimane indispensabile"
"Penso che oggi ci siano tutte le condizioni per rimanere in Puglia o addirittura per attirare cervelli fuori dalla Puglia” è il commento dell’assessore regionale Leo, “siamo convinti che con le azioni e le misure che abbiamo messo in campo possiamo fare davvero tanto. Bisogna creare sempre i presupposti e le condizioni territoriali, occorre ragionare soprattutto in sinergia con tutte le istituzioni, con il sistema universitario e scolastico e con il mondo delle imprese, perché è chiaro che bisogna essere connessi alla realtà e alle istanze legittime che arrivano dal territorio. Le competenze oggi devono essere alte, questo mondo globalizzato così connesso e tecnologicamente avanzato richiede necessariamente alte competenze, sono soprattutto le agenzie formative che, insieme alle altre istituzioni, devono attivarsi e in Puglia questo percorso si realizza attraverso ARPAL, la nostra agenzia per le politiche attive che tanto sta facendo per ridurre questa sproporzione tra domanda e offerta di lavoro".
"Questo lavoro che oggi presenta ARPAL - evidenzia l’assessore Delli Noci – si sposa perfettamente con #mareasinistra, la strategia regionale che punta a rendere la Puglia attrattiva per tutti, giovani pugliesi e non pugliesi, imprese, startup, ricercatori e centri di ricerca attraverso interventi che riguardano tutte le politiche regionali. La Puglia come luogo dove vivere e investire per tutti i talenti e le eccellenze è il nostro obiettivo, per raggiungere il quale è necessaria una vera e propria ‘alleanza’ tra soggetti pubblici e privati, un’alleanza tra istituzioni, imprese, università , enti di ricerca, ricercatori, studenti, innovatori, investitori, insomma tra tutti coloro che possono e vogliono contribuire e rafforzare il tema dell’attrattività della Puglia, che è uno dei punti che questa Amministrazione lascia in eredità per il futuro. In questo senso, il ruolo di ARPAL è fondamentale, perché favorisce l’incontro tra domanda e offerta. In questo momento si stanno insediando tantissime imprese che vengono in Puglia da tutte le parti del mondo, che hanno necessità di avere un gran numero di profili professionali e spesso i ragazzi nemmeno lo sanno. Serve un luogo virtuale e fisico che riesca a fare questo matching, sia attraverso le piattaforme social sia attraverso momenti di confronto dentro e fuori la Regione”.
"Alla presenza delle amministrazioni comunali della Puglia che sono più affette dal fenomeni di spopolamento, la strategia #mareAsinistra punta all'occupabilità , ad una formazione di qualità e alla riforma del sistema educativo per attuare quella tornanza che può diventare veramente la chiave di volta dello sviluppo del territorio pugliese in chiave di buona occupazione e di buona istruzione e formazione" ha dichiarato la direttora Pellegrini.
"Un'occasione per fare il punto su quello che si è realizzato fino ad ora nell'ambito della strategia-ombrello #mareAsinistra e certamente non solo dal punto di vista dello sviluppo economico, ma anche della formazione professionale, del lavoro e di tutti quegli attrattori trasversali che portano, fanno tornare o fanno restare le persone in Puglia" ha sottolineato la direttora Berlingerio.
"ARPAL Puglia ha il ruolo di fare da cerniera alle attività e al programma di #mareAsinistra per la parte che riguarda le politiche attive del lavoro” sottolinea il direttore generale ARPAL Puglia Budano, “in modo da creare tutte le condizioni per organizzare la spesa dei cinquantatré comuni spopolati della regione Puglia, come da certificazione della del Ministero della Coesione territoriale, e poi creando una community, utilizzando il social network più diffuso per questo scopo, affinché questa platea dei nostri concittadini che sono fuori dalla nostra regione possa avere un punto unico di accesso a tutte le opportunità e le domande di lavoro che sono inesplorate, e che nel portale Lavoro Per Te di Regione Puglia trovano già un una buona vetrina per iniziare un percorso di ritorno”.
Il sistema pubblico dei Centri per l’impiego ARPAL Puglia mette oggi a disposizione, attraverso il portale e le app “Lavoro Per te Puglia”, offerte di lavoro per un totale di migliaia di posti effettivi e collabora con imprese e agenzie per il lavoro fornendo un servizio di preselezione dei candidati. Tantissimi candidati vengono selezionati quotidianamente dai servizi pubblici e segnalati alle imprese che si rivolgono ai Centri per l’impiego ARPAL. La strategia #mareAsinistra rafforza i processi di digitalizzazione dell’Agenzia, che punta alle principali piattaforme di recruiting online per trovare i candidati migliori e più brillanti sul mercato. Prevista anche la creazione di un gruppo che riunisce tutte le persone in cerca di opportunità di lavoro nella nostra regione sul social network più popolare di domande e offerte di lavoro, con aggiornamenti suopportunità , eventi di reclutamento, corsi di formazione e risorse utili per creare una rete di contatti professionali con persone che condividono l’obiettivo di costruire un futuro migliore in Puglia.