Max Laudadio svela un’organizzazione criminale: fermo in diretta a Striscia la Notizia

MILANO - Si è concluso con un fermo di Polizia in diretta televisiva il servizio di Max Laudadio sull’organizzazione criminale che sfruttava i senzatetto come prestanome per riciclare denaro sporco. L’inchiesta, avviata a maggio, ha portato alla luce un sistema in cui ai senzatetto venivano offerti piccoli compensi in cambio dell’apertura di conti PostePay, utilizzati per incassare denaro proveniente da truffe online.

Nella prima parte del servizio, andata in onda il 25 settembre, Laudadio ha mostrato il modus operandi della banda: finti acquisti online in cui i clienti pagavano per prodotti che non venivano mai consegnati. I fondi venivano poi trasferiti su conti intestati ai senzatetto, ignari del loro utilizzo fraudolento.

Nella puntata di questa sera di *Striscia la Notizia* (Canale 5, ore 20.35), Laudadio esce allo scoperto e intercetta un “procacciatore di senzatetto”, un individuo incaricato di reclutare le vittime da utilizzare come prestanome.

Successivamente, l’inviato riesce a individuare la coppia responsabile delle truffe. Alla vista delle telecamere e resisi conto di essere stati scoperti, i due tentano la fuga in auto, ma vengono prontamente fermati dalle forze dell’ordine, che li conducono in questura per ulteriori accertamenti.

Il servizio completo, che mostra l’intero svolgimento dell’operazione e il fermo dei sospetti, sarà trasmesso questa sera a *Striscia la Notizia* (Canale 5, ore 20.35).