LECCE - Domani sera, il Duomo di Lecce ospiterà il primo appuntamento della rassegna “Notti Sacre”, un prestigioso festival di musica sacra ideato da monsignor Antonio Parisi, che quest’anno giunge alla sua quattordicesima edizione a Bari e per il secondo anno consecutivo a Lecce, in collaborazione con ArtWork.
Il concerto di apertura vedrà esibirsi l’Orchestra barocca “Santa Teresa dei Maschi” e il “Florilegium vocis choir”, insieme al coro della polifonica barese “Biagio Grimaldi”, sotto la direzione del maestro del coro Sabino Manzo. Protagonista della serata sarà la “Johannes Passion bwv 245” di Johann Sebastian Bach, un'opera monumentale che affronta temi esistenziali profondi.
Gli organizzatori spiegano: “In quale direzione andare, se siamo preda di peccati e tradimenti? Dove potremo volgere il nostro sguardo, se vittime di sofferenza e dolore? Quale futuro può avere la nostra vita senza una certezza più grande di quella materiale?” Attraverso le pagine del Vangelo di Giovanni, Bach ci guida in una metamorfosi esistenziale, rendendo la sua musica un'esperienza spirituale che invita alla riflessione profonda.
L’opera, composta il Venerdì Santo del 7 aprile 1724, sarà eseguita proprio nel terzo centenario della sua prima rappresentazione, rendendo omaggio a una delle pagine più importanti della storia della musica. “Non ci rimane che contemplarne la perfezione, dando spazio all’emozione durante la narrazione, nei corali, nei momenti evocativi e nelle arie meditative”, continuano gli organizzatori.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti, quindi si consiglia di arrivare in anticipo. Il prossimo appuntamento della rassegna “Notti Sacre” si terrà domenica 29 settembre nella Chiesa di Sant’Irene, con “La buona novella” di Fabrizio De André, con la voce recitante di Anna Garofalo e il “CoroSudControcanto”.
“Notti Sacre”, in programma dal 21 settembre al 20 ottobre, è un evento di Vallisa Cultura, realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto, l’Arcidiocesi di Lecce e ArtWork. L'iniziativa gode del sostegno del Ministero della Cultura, del patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, della Regione Puglia, del Comune di Bari, del Comune di Lecce, dell’Acquedotto Pugliese, e del supporto di ArtEcclesiae Bari-Bitonto, Fondazione Splendor Fidei e Portalecce.