TRANI – Il nuovo piano di riordino ospedaliero approvato dalla giunta regionale guidata da Michele Emiliano ha suscitato forti critiche da parte di Fratelli d'Italia, che denuncia una drastica riduzione di posti letto nella provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT). Durante una conferenza stampa a Trani, l’europarlamentare Francesco Ventola, la deputata Mariangela Matera e la consigliera regionale Tonia Spina hanno espresso preoccupazioni riguardo al futuro della sanità locale.
Secondo quanto dichiarato da Ventola, gli ospedali della BAT subiranno una riduzione significativa: "Il nostro territorio avrà una dotazione di 846 posti letto, contro i 1368 precedenti, una perdita di oltre 500 posti. Questo colpisce sia il presente che il futuro del nostro sistema sanitario". Ventola ha accusato i rappresentanti locali che sostengono Emiliano di non essersi opposti a queste scelte: "Se non prendono le distanze da questo provvedimento, significa che sono complici di questo disastro".
Sulla stessa linea la deputata Matera, che ha sottolineato la discrepanza tra gli investimenti del Governo nazionale e la riduzione dei servizi locali: "Si va in controtendenza rispetto a quanto fatto dal Governo, che punta a migliorare l'accessibilità alla sanità pubblica. In particolare, il nuovo piano non rispetta gli standard previsti per ospedali di secondo livello come quello di Andria, dove non si è ancora realizzato alcun progresso dopo 30 mesi dall'avvio del progetto".
La consigliera Tonia Spina, pur esprimendo soddisfazione per i numeri favorevoli previsti per Bisceglie, ha evidenziato le gravi mancanze a livello provinciale: "Come cittadina della BAT non posso essere d'accordo con queste scelte. Bisognerà lavorare duramente per potenziare i servizi del nuovo ospedale del Nord Barese, auspicando che vengano implementati il prima possibile".
Fratelli d'Italia chiede quindi un ripensamento del piano per garantire una sanità adeguata e accessibile a tutta la provincia di Barletta-Andria-Trani.