PNRR, potenziata la Radiologia di Altamura: operativa anche la seconda TC 128 slice
BARI - E’ operativa la seconda Tomografia computerizzata (TC) della Radiologia dell’Ospedale di Altamura. Le operazioni per l'installazione e il collaudo sono state completate in estate e, dopo il necessario periodo di formazione del personale sull’utilizzo dell’apparecchiatura, delle procedure e dei diversi software, la nuova macchina della Radiologia Diagnostica - diretta dalla dott. Tiziana Albini - è al servizio della comunità. Si tratta di una delle 11 TC acquistate dalla ASL Bari (di cui 8 già operative o in fase di installazione) e inserite dal programma di rinnovo del parco tecnologico aziendale nell’ambito della Missione 6 Salute del PNRR - sub-investimento 1.1.2 dedicato all’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (grandi macchine).
«Il programma di investimenti PNRR – commenta il direttore generale facente funzione ASL Bari, Luigi Fruscio – sta procedendo speditamente e nel rispetto delle scadenza fissate, anche per le grandi macchine che portano innovazione ed elevata qualità nell’assistenza sanitaria assicurata ai cittadini».
«Questo ulteriore tassello va a completare il potenziamento del parco tecnologico dell’Ospedale della Murgia – sottolinea il direttore medico di presidio Annalisa Altomare - culminato nell’aprile scorso con l’installazione della prima apparecchiatura TC di ultima generazione e la messa a regime del progetto di informatizzazione collegato alla Cartella clinica elettronica». Fondamentale, in tal senso, anche l’implementazione del progetto RIS PACS in grado di velocizzare il processo radiodiagnostico grazie alla gestione di tutte le attività amministrative e diagnostiche in un sistema integrato: dall’accettazione all’esame, dalla refertazione all’archiviazione digitale del referto e delle immagini.
«La nuova apparecchiatura TC – spiega la dott.ssa Albini - di ultima generazione, gemella della precedente, ci consentirà di abbattere ulteriormente le liste d'attesa per i pazienti ambulatoriali, oltre che fornire una tempestiva risposta alle richieste di esami per i pazienti interni e del Pronto Soccorso, anche grazie all’adeguamento dell’organico».
Le caratteristiche della nuova TC 128 La Tomografia computerizzata (128 slice) permette all’équipe di Radiologia di eseguire esami diagnostici per un ampio spettro di patologie e in tempi ridotti, potendo impiegare l’innovativa tecnologia dell'intelligenza artificiale in tutto il sistema, con la standardizzazione della procedura di scansione nonché l'ottimizzazione dell'esposizione alla dose, con un notevole beneficio per i pazienti.
La nuova macchina, infatti, è in grado di effettuare uno studio completo di patologie che riguardano tutti i distretti corporei, dal cervello fino al piede (per la valutazione delle complicanze vascolari). Permette, inoltre, di scansionare le patologie cardiovascolari, di effettuare la colonscopia virtuale, lo studio di protesi articolari riducendo gli artefatti metallici, lo studio vascolare intracranico e lo studio delle patologie neurologiche, traumatologiche, oncologiche con tempi di acquisizione delle immagini notevolmente ridotti e con un impiego di irradiazione che, rispetto alle tecnologie radiologiche tradizionali, è abbattuto sino all’80 per cento.
Un “gioiello” tecnologico all’avanguardia che potenzia e completa la dotazione della Radiologia dell’Ospedale, che può quindi contare su 2 nuove TC 128 slice, 1 Risonanza Magnetica Nucleare da 1,5 Tesla, 1 Mammografo digitale 3D con tomosintesi, 1 Mammografo digitale, 2 diagnostiche con sistemi RX telecomandati digitali, 2 diagnostiche con sistema stativo pensile RX digitale, 2 ecografi di ultima generazione, 3 sistemi portatili per RX digitali e 2 intensificatori di brillanza (Arco a C) per il blocco operatorio.
«Il programma di investimenti PNRR – commenta il direttore generale facente funzione ASL Bari, Luigi Fruscio – sta procedendo speditamente e nel rispetto delle scadenza fissate, anche per le grandi macchine che portano innovazione ed elevata qualità nell’assistenza sanitaria assicurata ai cittadini».
«Questo ulteriore tassello va a completare il potenziamento del parco tecnologico dell’Ospedale della Murgia – sottolinea il direttore medico di presidio Annalisa Altomare - culminato nell’aprile scorso con l’installazione della prima apparecchiatura TC di ultima generazione e la messa a regime del progetto di informatizzazione collegato alla Cartella clinica elettronica». Fondamentale, in tal senso, anche l’implementazione del progetto RIS PACS in grado di velocizzare il processo radiodiagnostico grazie alla gestione di tutte le attività amministrative e diagnostiche in un sistema integrato: dall’accettazione all’esame, dalla refertazione all’archiviazione digitale del referto e delle immagini.
«La nuova apparecchiatura TC – spiega la dott.ssa Albini - di ultima generazione, gemella della precedente, ci consentirà di abbattere ulteriormente le liste d'attesa per i pazienti ambulatoriali, oltre che fornire una tempestiva risposta alle richieste di esami per i pazienti interni e del Pronto Soccorso, anche grazie all’adeguamento dell’organico».
Le caratteristiche della nuova TC 128 La Tomografia computerizzata (128 slice) permette all’équipe di Radiologia di eseguire esami diagnostici per un ampio spettro di patologie e in tempi ridotti, potendo impiegare l’innovativa tecnologia dell'intelligenza artificiale in tutto il sistema, con la standardizzazione della procedura di scansione nonché l'ottimizzazione dell'esposizione alla dose, con un notevole beneficio per i pazienti.
La nuova macchina, infatti, è in grado di effettuare uno studio completo di patologie che riguardano tutti i distretti corporei, dal cervello fino al piede (per la valutazione delle complicanze vascolari). Permette, inoltre, di scansionare le patologie cardiovascolari, di effettuare la colonscopia virtuale, lo studio di protesi articolari riducendo gli artefatti metallici, lo studio vascolare intracranico e lo studio delle patologie neurologiche, traumatologiche, oncologiche con tempi di acquisizione delle immagini notevolmente ridotti e con un impiego di irradiazione che, rispetto alle tecnologie radiologiche tradizionali, è abbattuto sino all’80 per cento.
Un “gioiello” tecnologico all’avanguardia che potenzia e completa la dotazione della Radiologia dell’Ospedale, che può quindi contare su 2 nuove TC 128 slice, 1 Risonanza Magnetica Nucleare da 1,5 Tesla, 1 Mammografo digitale 3D con tomosintesi, 1 Mammografo digitale, 2 diagnostiche con sistemi RX telecomandati digitali, 2 diagnostiche con sistema stativo pensile RX digitale, 2 ecografi di ultima generazione, 3 sistemi portatili per RX digitali e 2 intensificatori di brillanza (Arco a C) per il blocco operatorio.