'Presentata La Divina Commedia. Versione in forma di concerto': venerdì e sabato al Petruzzelli

BARI - Martedì 17 settembre alle 11 nell’Agorà del Dipartimento Cultura e Turismo nella Fiera del Levante, Pad. 107, è stato ufficialmente presentato lo spettacolo musicale “La Divina Commedia. Versione in forma di concerto”, in programma venerdì 20 e sabato 21 al teatro Petruzzelli di Bari, rispettivamente alle 20 e alle 18.

“La Divina Commedia. Versione in forma di concerto” è un progetto musicale ideato dal Coro & Orchestra “Nicola Vitale” di Putignano e il Coro della Diocesi di Conversano-Monopoli “Madre dell’Unità”, diretti dal maestro Sebastiano Giotta, insieme alla Corale “Santa Scorese” di Palo del Colle, diretta dal maestro Gianluca Borreggine, con l’obiettivo di portare in scena, in forma di concerto, il capolavoro musicale di Mons. Marco Frisina liberamente ispirato all’opera di Dante Alighieri, composto nel 2007.

L’evento musicale è in perfetta continuità con “Tra Cielo e Terra”, un concerto in tre tappe su Monopoli, Bitonto e Palo del Colle proposto lo scorso maggio 2023, in cui sono stati eseguiti alcuni dei brani più celebri del ricco repertorio di don Marco, sacerdote, biblista e compositore di musiche di fama internazionale per la liturgia, televisione e teatro, tra cui alcuni brani dell’ultima cantica del viaggio del sommo poeta. Da quel concerto, che ha riscosso notevole apprezzamento a livello nazionale, è nato il grande e ambizioso sogno: mettere in scena tutta l’opera nel prestigioso Teatro Petruzzelli.

Presenti a questo momento sono stati Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Mons. Marco Frisina compositore e direttore de "La Divina Commedia. Versione in forma di concerto", Sebastiano Giotta maestro concertatore e dei Cori "Nicola Vitale" e "Madre dell'Unità", Gianluca Borreggine maestro della Corale "Santa Scorese" e Michela Di Trani, Presidente Regione Puglia dell'UCSI-Unione Cattolica della Stampa Italiana.

“Trasporre la Divina Commedia in musica è un’operazione artistico-culturale da far tremare i polsi - ha affermato Aldo Patruno -. Il talento straordinario del Maestro Mons. Marco Frisina ha consentito di vincere magnificamente questa sfida. Ed oggi siamo orgogliosi e onorati che, attraverso meritorie associazioni culturali del territorio - il Coro & Orchestra “Nicola Vitale” di Putignano e la Corale “Santa Scorese” di Palo del Colle, insieme ai Cori delle Diocesi di Conversano-Monopoli e di Roma - questo capolavoro vada in scena in Puglia nel nostro tempio della musica: il Teatro Petruzzelli”.

Le voci che daranno vita ai personaggi più celebri dell’opera musicata sono quelle del tenore Sebastiano Giotta, già maestro concertatore, che interpreterà Dante, del soprano Rosaly Lucia Caiazzo nelle vesti di Beatrice, del baritono Gianluca Borreggine nel ruolo di Virgilio, del basso Luciano Montanaro che sarà Caronte e dei mezzosoprani Stefania Lenoci e Michela Arcamone che vestiranno i panni rispettivamente di Pia de’ Tolomei e Matelda. Alcune delle voci soliste, invece, interpreteranno doppio ruolo: è il caso del mezzosoprano Serena Scarinzi che canterà di Francesca e Piccarda, del tenore Aldo Liotino nelle vesti di Pier delle Vigne e Guido, del tenore Francesco Cuccia che darà la voce ad Ulisse e Manfredi, del baritono Carlo Sgura che sarà sia il conte Ugolino sia San Tommaso e, infine, del tenore Giuseppe Carulli che interpreterà Arnaut e San Bernardo.

“L’opera de La Divina Commedia – ha spiegato Mons. Frisina - è il viaggio introspettivo de ‘l’uomo che cerca l’Amore’: dai luoghi terribili dell’Inferno, passando per la purificazione e la preghiera del Purgatorio, fino alla visione celeste di Dio nel Paradiso. Questa ricerca impegna totalmente Dante che, attratto da quella luce che illumina le spalle del monte divino, trova il coraggio di raggiungerlo trasformando il suo cuore. In tutta la sua vita questa ricerca era già presente, l’amore era stato per il poeta il tema fondamentale della sua poesia, ma ora si accorge che quell’amore non era sufficiente a estinguere il desiderio del suo cuore. Amare ed essere amato è la felicità dell’uomo e il viaggio immaginato e vissuto dal poeta è ancora oggi uno straordinario itinerario spirituale e poetico per l’uomo che cerca se stesso e Dio”.

L’evento è finanziato dal Fondo Speciale Cultura della Regione Puglia, Polo Arti Cultura e Turismo con il Teatro Pubblico Pugliese e patrocinato dal Comune di Bari e dai Comuni di Putignano e di Palo del Colle, oltreché dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto e dalla Diocesi di Conversano-Monopoli. Vanta inoltre il supporto di numerose aziende del territorio, custodi del bello e dell’arte nelle sue molteplici forme.

“La cultura e l’arte ci consentono di collegare le storie delle persone e di mettere insieme la grandezza e i limiti dell’uomo, ci libera dalle chiusure e dalle dipendenze e ci apre il cuore – ha commentato Michela Di Trani, presidente regionale dell’Ucsi -. Il cuore è proprio il protagonista degli ultimi messaggi delle comunicazioni sociali di Papa Francesco, nei quali invita i giornalisti a parlare e a scrivere con il cuore, ad utilizzare l’intelligenza artificiale e la sapienza del cuore per una comunicazione più umana”.