Prof. Francesco Signorelli |
BARI - Riparte la Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari presso il Policlinico di Bari, diretta dal prof. Francesco Signorelli, ordinario di Neurochirurgia di UniBa e direttore dell’unità operativa di neurochirurgia.
Sono 4 i posti coperti da finanziamento statale e 2 quelli coperti da finanziamento regionale. Sarà possibile per i medici in formazione fare domanda di iscrizione fino martedì 24 settembre.
L’ospedale universitario barese è riconosciuto in tutta Italia per l’eccellenza delle sue prestazioni neurochirurgiche, che vanno dalla chirurgia della base cranica, all’oncologia dedicata alla rimozione di tumori cerebrali e spinali fino al trattamento chirurgico di patologie pediatriche.
Tuttavia da oltre dieci anni mancava la sede della scuola e oggi grazie alla collaborazione con l'Università di Chieti-Pescara è stato possibile riportare il corso e la segreteria amministrativa a Bari.
Il programma punta a formare specialisti in una disciplina altamente innovativa, con ampie possibilità di sviluppo scientifico e tecnologico, e un crescente sbocco occupazionale.
"La nostra Scuola - spiega il prof. Signorelli - offrirà una formazione completa in tutti gli ambiti della neurochirurgia, permettendo agli specializzandi di acquisire competenze che li prepareranno al meglio per la professione. La neurochirurgia è una disciplina affascinante e complessa che coniuga l’eleganza dell’atto tecnico con un approccio medico-scientifico moderno. La crescente conoscenza delle malattie cerebrali, caratterizzate da un’elevata complessità, rende questa disciplina sempre stimolante e la migliore esecuzione delle procedure chirurgiche offre un impatto notevole sulla vita dei pazienti, restituendo al chirurgo il senso di ogni studio e sacrificio”.
Il Presidente della Scuola di Medicina di UniBa, prof. Alessandro dell'Erba esprime piena soddisfazione per la attività svolta dal prof. Signorelli e soprattutto per la riattivazione, dopo lungo tempo, della Scuola di Specialità in Neurochirurgia e aggiunge: "Si tratta di una ulteriore possibilità offerta ai candidati che diversifica e arricchisce la attività formativa della Scuola di Medicina di Bari e aggiunge un ulteriore tassello alla crescita della Scuola e alla integrazione con il territorio".