BARI – La gestione dei fondi pubblici nell'Area di Sviluppo Industriale (ASI) di Bari continua a sollevare preoccupazioni, con l'eurodeputato Michele Picaro che denuncia una gestione inefficace delle risorse e chiede un cambio di passo immediato. La vicenda, già critica nel 2022 con la perdita di oltre 11 milioni di euro in finanziamenti FSC a causa di ritardi procedurali, si è aggravata nei giorni scorsi con nuove indagini della Procura di Trani. Le inchieste riguardano presunti illeciti ambientali e gestioni irresponsabili che stanno mettendo a rischio l’economia della regione.
Picaro ha dichiarato: “Questo sistema è incapace di portare vera ricchezza agli imprenditori locali. La politica deve intervenire per garantire trasparenza e competenza nella gestione dei fondi pubblici, evitando di danneggiare ulteriormente il nostro territorio”.
L’eurodeputato ha poi puntato il dito contro il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, criticandolo per aver chiesto ulteriori fondi FSC senza una gestione efficiente di quelli già assegnati. Emiliano ha recentemente denunciato la riduzione di 160 milioni di euro destinati alla Puglia, ma, secondo Picaro, la priorità dovrebbe essere il controllo e la corretta gestione dei fondi già disponibili: “È inaccettabile che Emiliano continui a lamentare tagli senza vigilare adeguatamente sull'impiego delle risorse assegnate. La nostra regione non può più permettersi sprechi”.
Picaro ha concluso ribadendo l’urgenza di un cambio di rotta, affinché la Puglia possa finalmente utilizzare in modo efficace le risorse necessarie al suo sviluppo e non ricadere in errori gestionali che penalizzano l'economia locale.