Torre Alemanna, il Medioevo conquista i visitatori con la 'Rievocazione storica'

CERIGNOLA - Tanti visitatori hanno partecipato alla due giorni della “Rievocazione storica” che si è svolta a Torre Alemanna, sito a Borgo Libertà, a pochi chilometri da Cerignola. Nel fine settimana, infatti, all’interno del complesso monumentale e sul piazzale esterno, grandi e bambini hanno potuto vivere un’esperienza immersiva nel Medioevo grazie alle fedeli ed accurate riproduzioni di abiti, utensili, arredi, scenografie, musiche, cibi, che hanno ricostruito un ampio spaccato della comunità dell’antica Corneto. Cavalieri teutonici, artigiani, popolani, guerrieri saraceni e monaci, danzatori, falconieri, hanno contribuito a rendere magica l’atmosfera riprodotta, a far rivivere un luogo di grande importanza per la storia del meridione d’Italia, tra i pochi insediamenti teutonici del Mediterraneo.

La “Rievocazione storica” è stata organizzata dalla cooperativa sociale Frequenze, ente gestore di Torre Alemanna, in collaborazione con l’associazione storico-culturale Imperiales Friderici II, il consorzio Oltre / la rete di imprese e la partecipazione del gruppo Campana Il Vivaio e finanziata dal Comune di Cerignola attraverso il bando “Cultura Estate 2024”. «I visitatori hanno potuto rivivere la cerimonia di insediamento dei Cavalieri Teutonici accolti dalla comunità festante di Corneto – racconta Alessandro Strinati, presidente di Imperiales Friderici II - . La cerimonia è avvenuta in seguito alla donazione delle terre da parte dell’imperatore Federico II all’Ordine religioso militare dei Cavalieri Teutonici. In questo viaggio nella storia è stato possibile conoscere le danze e le musiche medievali, visitare il Mercato e il Collegio di arti e mestieri, assistere alle esibizioni in armi e tiro con l’arco, assaporare pietanze medievali. Nell’ex Circolo, i visitatori hanno potuto visitare i banchi di mercanti di stoffe e cacciagione, artigiani e falegnami. Gli interni di Torre Alemanna sono stati allestiti per riproporre in modo storicamente accurato la vita e le attività quotidiane che si svolgevano nella Commenda nel 1200».

Borgo Libertà, quindi, è stata popolata da monaci, cavalieri, popolani, danze e musici medievali, esibizioni in armi tra guardie saracene, maestri di tiro con l’arco, giochi per bambini, spettacolo dei falchi, performance teatrali e degustazioni di menù medievali a cura di Castròc – il caffè bistrot di via Arpi.Oltre sessanta le persone coinvolte nella realizzazione dell’evento, tra rievocatori, attori, figuranti ed artisti che hanno animato la rievocazione e dato vita ai luoghi esterni ed interni del Complesso: associazione storico-culturale Imperiales Friderici II, Antiquae Artis di Toritto, Teatro della Polvere, Musica è, Sartoria Shangrillà, Cavalieri de li terre Tarentine, Camerata Mvsica Antiqva, Sbandieratori e Musici “Federiciani” Puer Apuliae di Lucera, Maneggio Gentile.