BARI - Il Tribunale civile di Bari ha emesso una condanna nei confronti dell'ASL di Bari, ordinando il risarcimento di 160mila euro a un uomo che nel 2006 subì un intervento chirurgico presso l'ospedale San Paolo, intervento che portò a gravi conseguenze sulla sua masticazione e deglutizione.
Il paziente, inizialmente diagnosticato con un tumore alla tonsilla, aveva dovuto sottoporsi a un'operazione chirurgica seguita da radioterapia. Tuttavia, il decorso post-operatorio fu complicato da una serie di eventi che portarono il paziente a ulteriori interventi, tra cui quello effettuato al San Paolo. Durante questo intervento, il paziente subì complicanze che resero necessaria l'applicazione di una sonda per il collegamento dello stomaco all'esterno del corpo.
Il giudice ha ritenuto che tali complicanze fossero "certamente prevedibili ed evitabili," e ha quindi deciso di condannare l'ASL a risarcire l'uomo per i danni subiti. La decisione del Tribunale sottolinea la responsabilità dell'istituzione sanitaria nella gestione e prevenzione di complicanze post-operatorie.