BARI - La città di Taranto si avvia a consolidare il suo ruolo di polo universitario, attraverso un piano che coniuga diritto allo studio e residenzialità universitaria, grazie a una serie di iniziative promosse dalla Regione Puglia e dall'Adisu (Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario). Tra queste, spiccano la Summer School sul Diritto allo Studio e la mostra “#Studenthousing. Idee e progetti prendono forma”, eventi che riflettono il crescente impegno della città e delle istituzioni nel migliorare le condizioni di vita degli studenti.
L’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo, ha dichiarato: “Garantire un pieno diritto allo studio e di cittadinanza a tutti i giovani che scelgono di studiare nelle città della Puglia si conferma uno dei più importanti obiettivi del mio mandato.” Leo ha poi evidenziato l’importanza del processo in corso a Taranto, dove la Regione sta investendo in modo significativo nel settore universitario, con un’attenzione particolare alla creazione di nuove strutture residenziali per studenti.
La prima delle dieci Summer School sul Diritto allo Studio universitario è stata inaugurata proprio a Taranto, in collaborazione con Adisu Puglia, il Politecnico di Bari e diverse altre università italiane. Questa iniziativa, intitolata “RE.ST.A.R.T. - Residenze studentesche attrattive e responsive a Taranto”, si propone di esplorare e sperimentare nuovi modelli di residenzialità universitaria, attraverso il coinvolgimento di 27 studenti da tutta Italia, che lavoreranno con docenti e ricercatori su progetti innovativi. L’obiettivo è creare un sistema di residenzialità diffusa che valorizzi il tessuto urbano della città, mettendo in relazione gli spazi universitari con quelli cittadini, superando il modello tradizionale di residenza universitaria concentrata in un’unica struttura.
Parallelamente, dal 4 al 22 settembre 2024, negli spazi del chiostro del Palazzo Rossarol di Taranto, si terrà la mostra “#Studenthousing. Idee e progetti prendono forma”, un’esposizione dedicata ai progetti vincitori dei concorsi di progettazione per la riqualificazione di edifici destinati a residenze universitarie a Lecce, Brindisi e Taranto. Tra questi, spicca il Palazzo Frisini, uno dei simboli del rinnovamento urbano e culturale della città. L’immobile, ex brefotrofio, sarà trasformato in una residenza per studenti, in seguito a un progetto finanziato dai fondi nazionali della L.338/2000 e dal POR Puglia 2014-20.
Il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha sottolineato l’importanza di tali progetti per il futuro della città: “Taranto punta a diventare un polo di eccellenza nell’ambito dell’istruzione e della ricerca, e il progetto di residenzialità diffusa rappresenta una scelta strategica per coniugare innovazione e tradizione, offrendo agli studenti un ambiente stimolante e ricco di storia.”
Questa strategia si inserisce in un più ampio contesto di rigenerazione urbana, che vede nella riqualificazione degli immobili storici e nella creazione di nuove residenze universitarie un’opportunità per migliorare la qualità della vita degli studenti e rafforzare l’identità di Taranto come città universitaria.